Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
05/11/2020 18:25:00

  Castellammare del Golfo. Lavori al Castello, in dirittura di arrivo l'appalto

Il Castello arabo-normanno di Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani, verrà recuperato e valorizzato.

E' in dirittura di arrivo, infatti, l'appalto indetto con un apposito bando dalla Regione Siciliana la scorsa estate, dopo un finanziamento disposto dal governo Musumeci. La sezione trapanese dell’Urega ha validato la gara e individuato la ditta che potrà espletare i lavori per una cifra vicina al milione di euro. Adesso si attende il disco verde da parte della soprintendenza ai Beni culturali e ambientali di Trapani per la formale aggiudicazione.

«Si tratta - commenta il presidente della Regione Nello Musumeci - di un intervento che punta a riqualificare un esempio importante nel panorama delle antiche fortezze costiere siciliane. Le opere consentiranno di riqualificare il monumento come sede espositiva, realizzando, così, appieno la valenza del Polo museale "La memoria del Mediterraneo".

Una struttura che ha lo scopo di conservare e valorizzare il patrimonio storico, artistico, archeologico ed etno-antropologico della città marinara e del suo territorio».

Il Castello sarà oggetto di un complessivo restyling che comporterà: l'adeguamento strutturale, la rimozione delle parti di intonaco ammalorate e il ripristino della pietra sottostante, oltre alla sostituzione degli infissi. Verrà recuperato anche il tetto ligneo che, insieme alla scala elicoidale, rappresenta un'importante testimonianza del periodo arabo. Il Museo, invece, vedrà interventi volti al miglioramento della fruibilità e alla modernizzazione delle tecnologie e degli spazi espositivi con l'introduzione di percorsi interattivi e multimediali.