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06/11/2020 12:23:00

Massoneria a Castelvetrano. Chiesto il processo per 19 persone. C'è anche Lo Sciuto

C'è anche l'ex deputato regionale Giovanni Lo Sciuto tra le 19 persone per cui la procura di Trapani ha chiesto il rinvio a giudizio per la loggia occulta a Castelvetrano. 

Lo Sciuto è accusato di essere stato "socio promotore occulto della loggia" che tentava di alterare la vita politica a Castelvetrano, pilotando l'assegnazione delle 'pensioni false' erogate dall'Inps. Il politico - gia' componente della commissione Antimafia nell'ultima legislatura dell'Ars - da luglio scorso e' tornato ai domiciliari. Tutti loro - accusati a vario titolo di corruzione, induzione indebita, concussione, traffico di influenza illecita, truffa, falso, rivelazione segreti di ufficio e violazione della Legge Anselmi - dovranno comparire il prossimo 20 novembre davanti al gup Samuele Corso che valutera' la proposta dei pm.

I legali dei principali imputati inoltre preannunciano che, in caso di rinvio a giudizio, sceglieranno di essere giudicati con il rito ordinario.Il procedimento scaturisce dall'inchiesta "Artemisia" dei pm di Trapani (procuratore aggiunto Maurizio Agnello, sostituti procuratori Francesca Urbani, Sara Morri e Andrea Tarondo) che il 21 marzo dello scorso anno porto' all'arresto di ventisette persone, tra cui l'ex sindaco della cittadina, Felice Errante, e l'allora candidato alla carica di primo cittadino. Nel blitz furono coinvolti anche i poliziotti Salvatore Passanante, all'epoca in servizio al commissariato di Castelvetrano, Salvatore Giacobbe, impiegato all'interno della questura di Palermo e Salvatore Virgilio, applicato alla Direzione Investigativa Antimafia (Dia) di Trapani .