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09/11/2020 06:00:00

Dallo screeening di Castelvetrano altri 43 positivi, ma ci sarebbe un nuovo focolaio

 Il sindaco Enzo Alfano non ci ha ancora confermato il nome dell’azienda in cui, con ogni probabilità, si sarebbe sviluppato un nuovo focolaio Covid. E’ in attesa di ricevere risposta dall’Asp locale, dopo aver inviato ieri una pec in cui ha chiesto urgente una relazione scritta, previo sopralluogo.

La risposta ufficiale dell’Asp, potrà mettere il sindaco nelle condizioni di poter prendere eventuali provvedimenti a tutela della salute dei cittadini.

Si intuisce che la comunicazione per le vie brevi, sia con l’ufficio Igiene che con l’azienda in questione, possa non aver convinto molto Alfano, “costretto” all’invio di una pec durante una giornata festiva.

Sono dinamiche che ci ricordano il modo in cui lo stesso primo cittadino era venuto a conoscenza del focolaio Keidea (ormai rientrato, con la conseguente riapertura della struttura) e che soprattutto impongono una riflessione su come i dati dei positivi vengano funzionalmente incrociati, per evitare lo sviluppo di un cluster.

 

Intanto si è concluso nella tarda serata di ieri il fine settimana di screening Covid in modalità drive-in, a cura dell’Usca di Trapani e con il supporto della sezione locale della Croce Rossa Italiana.

Un fine settimana dedicato ai tamponi gratuiti per tutti gli studenti delle scuole superiori e loro familiari, che dopo le 17 sono stati estesi a tutti, arrivando a rilevare 43 casi positivi su 1294 tamponi effettuati (11 sabato e 32 domenica). Per tali casi positivi, il test è stato subito ripetuto attraverso il tampone molecolare per conferma.

Lo screening, che doveva essere completato entro le 18, alla fine è proseguito fino alle 21.

Operatori stanchi, ma soddisfatti e particolarmente attenti alle condizioni di sicurezza in cui si è svolta questa campagna avviata dall’assessorato regionale alla Salute, su partecipazione volontaria, che potrebbe anche essere ripetuta nei prossimi giorni.

 

Egidio Morici