"Per quanto tempo ancora i cittadini mazaresi e sopratutto i residenti nella zona di Tonnarella devono subire le condizioni disastrate di tutto il manto stradale della Via Bessarione, diventata ormai da tanto tempo un attentato alla sicurezza personale per chi vi transita?". E' quello che chiede nella sua lettera-denuncia Baldassare Calamia, cittadino mazarese che risiede a Tonnarella.
Via Bessarione, aggiunge il cittadino, "è oggetto di numerosi incidenti anche, di recente, con esiti mortali. Se non ci sono i fondi per scarificarla e asfaltarla tutta, chiudetela al transito. E' una vergogna presentare una strada in tale condizioni. E' una vergogna che la "capitale naturale del Mediterraneo" abbia una strada in tali condizioni. Ci sono svariate buche pericolosissime, avvallamenti incredibili, qualche centinaia di tagli della strada non ripristinati a dovere, pali della illuminazione pubblica sradicati a seguito di sinistri stradali e non ripristinati, fuoriuscita giornaliera di liquami da una vecchia condotta fognaria, allagamenti in vari tratti, ecc".
La via Bessarione è molto trafficata, a qualsiasi ora, in quanto è l’arteria stradale principale che collega il centro della Città alla zona di Tonnarella dove risiedono moltissimi mazaresi. La situazione della fuoriuscita di liquami è surreale - aggiunge. Infatti, mi è capitato spesso di vedere, da anni, diversi cittadini a bordo di scooter o biciclette che siano stati letteralmente bagnati da questi liquami puzzolenti schizzati a seguito del passaggio di automobilisti. Per quanto tempo ancora i cittadini mazaresi devono rompere i propri veicoli su tale arteria fondamentale per la città?".
La stessa segnalazione fu fatta nel gennaio 2018, "da allora nessun intervento risolutivo è stato messo in atto per risolvere la problematica anzi, la situazione è peggiorata parecchio (la foto sulla fuoriuscita dei liquami è del 2017)".