Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
24/11/2020 09:30:00

Coronavirus. A Castelvetrano 210 positivi, più 20 su poco più di mille tamponi rapidi

 A Castelvetrano i positivi al Covid-19 salgono a 210. Il numero non comprende i casi rilevati durante l’ultimo screening gratuito del weekend scorso rivolto agli studenti delle scuole elementari (e non solo), durante il quale sono emersi 20 positivi al tampone rapido subito sottoposti a quello molecolare per la conferma.

I casi venuti fuori dallo screening saranno sommati soltanto quando arriveranno i risultati del tampone molecolare.

 

Anche in questo weekend, quindi, il più alto rapporto tra positivi e numero di tamponi effettuati nella provincia di Trapani si è registrato a Castelvetrano con una percentuale di1,83% (20 casi su 1094 tamponi effettuati).

Un rapporto superiore a quello di Mazara (con 35 positivi su 2655 tamponi) e di Marsala, dove si sono registrati 30 casi a fronte però di ben 3066 tamponi.

 

Spesso, i pochi casi non confermati hanno dato luogo a sgangherate polemiche sull’affidabilità dei test rapidi, che hanno portato i soliti leoni da tastiera a considerare inutili gli screening di massa “perché tanto poi il tampone molecolare smentisce quello rapido”.

Convinzioni probabilmente influenzate dalla propria bolla facebook o da limitate esperienze personali.

La realtà è molto diversa. Gli esperti dell’ISS hanno sempre spiegato che la loro sensibilità è superiore all’85%, mentre la specificità supererebbe il 95%.

Un margine di errore quindi relativamente basso in cui, tra l’altro, c’è una maggiore probabilità che esca un falso negativo a causa della carica virale minima.

 

Egidio Morici