Riparte lunedì 30 novembre l’aiuto straordinario messo in campo dalla Diocesi di Mazara del Vallo più corrispondente ai diversi bisogni, per sostenere persone e famiglie in situazioni di povertà o di necessità. L’aiuto sarà garantito coi fondi dell’8x1000 che i cittadini destinano alla Chiesa Cattolica e recuperati dalla finalità a cui erano stati destinati, essenzialmente l’edilizia di culto. A queste somme si aggiungeranno le donazioni liberali ed i prodotti alimentari e per l’igiene che ognuno vorrà elargire.
Operativamente, tenendo conto delle esigenze dei vari territori e dell’aggravarsi della odierna situazione socio-economica, saranno messe in campo diverse modalità di intervento che si effettueranno, in maniera coordinata, principalmente attraverso le Caritas parrocchiali, la Caritas diocesana, la Fondazione “San Vito Onlus” e l’Opera di Religione “Monsignor Gioacchino Di Leo”. Ecco nello specifico gli interventi: sostegno alimentare con un “paniere” più completo: concretamente, oltre ai prodotti alimentari che vengono regolarmente offerti, si doneranno quindicinalmente: zucchero, caffè, brioscine per bambini, legumi, olio extravergine di oliva, tonno in scatola, carne, uova, prodotti per l’igiene personale, intima e domestica.
E poi ancora: pagamento di bollette di energia elettrica e di gas per cucina e riscaldamento; pagamento di alcune rate di affitto di abitazione con contratto regolare registrato; effettuazione di tamponi rapidi e solidali, prioritariamente a persone dai 50 ai 65 anni; fornitura di materiale didattico per gli studenti (quaderni, penne, matite); distribuzione di mascherine e di igienizzante per le mani; interventi straordinari di sostegno per situazioni di malattia e gravi necessità. In ogni Forania della Diocesi (Mazara del Vallo: telefono 0923908286, lunedì, mercoledì, venerdì: ore 10-12; Marsala-Petrosino: telefono 09231814168, da lunedì a venerdì, ore 10-12; Castelvetrano–Campobello di Mazara, Salemi-Vita-Gibellina, Partanna-Santa Ninfa-Poggioreale-Salaparuta, Pantelleria) sarà attivato un numero di telefono di riferimento per l’ascolto delle richieste di aiuto e per le donazioni e, inoltre, un coordinamento per gli interventi socio-caritativi.
«Quello che ci auspichiamo – ha detto il Vescovo – è che le Amministrazioni comunali e tutte le altre istituzioni pubbliche e private possano fornire anche il loro contributo fattivo, insieme all’impegno della comunità ecclesiale, per aiutare i più deboli e i bisognosi». Intanto a Marsala l’Opera di religione “Monsignor Gioacchino Di Leo” continua a sostenere a Marsala 120 famiglie, sempre grazie ai fondi 8x1000, nell’ambito del progetto “Tirò fuori due denari. Pronto soccorso socio-caricativo”. L’iniziativa serve a completare quanto già fanno le diverse Caritas parrocchiali.