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28/11/2020 09:46:00

Trapani, riapre il centro sociale "Nino Via"

 Riapre i battenti il centro dedicato a Nino Via, il magazziniere della Gea di Trapani ucciso per aver preso le difese di un collega preso di mira da due banditi che lo volevano rapinare dell'incasso della giornata.

Il centro, che si trova nel popolare rione Sant'Alberto, è stato affidato in gestione al comitato di quartiere per un anno e diventerà il punto di riferimento degli abitanti della zona. “Un punto di partenza – dice Giovanni Parisi -per nuovi progetti e iniziative legate al quartiere. I sacrifici non saranno pochi e ci sarà tanto da lavorare. Il centro sarà subito aperto e fruibile a tutta la collettività”. Il Comune ha già consegnato le chiavi al comitato Sant'Alberto-Fontanelle Sud.  Nino Via, medaglia d'oro al valor civile, venne assassinato la vigilia dell'Epifania del 2007.

Il giovane trapanese era appena uscito dal centro commerciale Gea di via Orti e si stava dirigendo verso la sua macchina quando notò un collega, Pietro Terraglia, avvicinato da due rapinatori con il volto coperto e armati di pistola. Senza pensarci due volte, Nino Via intervenne. Un gesto eroico che pagò con la vita. Raggiunto da un colpo di pistola, il magazziniere si accasciò al suolo. Inutile la corsa all'ospedale. Aveva 22 anni. Gli assassini vennero arrestati dai carabinieri e condannati con sentenza definitiva.