Il consiglio comunale di Castellammare del Golfo ha approvato la variazione al bilancio di previsione che per il 2020 prevede una manovra di un milione e 776.646,23 euro: 14 i consiglieri presenti nella seduta convocata su piattaforma a distanza dal presidente Mario di Filippi ed il provvedimento è stato approvato con i voti favorevoli di 11 consiglieri (contrari i tre consiglieri di minoranza Coppola, D'Aguanno e Di Gregorio).
Soddisfazione espressa dal sindaco Nicolò Rizzo e dall’assessore al bilancio Giuseppe Cruciata che hanno ringraziato il consiglio comunale «per aver responsabilmente approvato nei termini legge previsti il bilancio e adesso la sua variazione».
La variazione di bilancio vede per il 2020 un accertamento di maggiori entrate per 1.253.170,47 euro e di minori spese per 523.475,76 euro, nonché un accertamento di minori entrate per 786.685,15 euro e di maggiori spese per 989.961,08 euro per un importo complessivo a pareggio di 1.776.646,23 euro.
«Impinguiamo alcuni capitoli per programmare interventi con uno strumento finanziario rispondente alle esigenze della città: aumentate le entrate grazie a finanziamenti quali ad esempio il parco giochi inclusivo, l'efficientamento energetico delle scuole, cantieri di lavoro per rifare i marciapiedi in alcune vie ed abbiamo predisposto -spiegano il sindaco Nicolò Rizzo e l’assessore al Bilancio Giuseppe Cruciata- maggiore spesa per la viabilità e le infrastrutture stradali e per la copertura di debiti fuori bilancio per altri 190 mila euro. Al riguardo abbiamo chiesto a tutti gli uffici di fare una ricognizione per avere contezza di quei pagamenti rimasti inevasi. Intendiamo diminuire quanto più possibile la documentazione cartacea per cui tra le maggiori spese vi sono anche somme predisposte per il potenziamento del servizio informatico. Maggiori spese annuali sempre per il randagismo per il quale abbiamo già attivato una convenzione con l’Asp per la sterilizzazione e stiamo avviando una campagna per incentivare l'adozione con agevolazioni sulla Tari e tentare di diminuire i costi eccessivi aumentati per il corrente anno di altri 125mila euro».
Il sindaco Nicolò Rizzo e l’assessore Giuseppe Cruciata fanno poi presente che «ci sono minori entrate per 265 mila euro tra Ici ed Imu, per 230 mila euro tra Tari e lotta all’evasione Tarsu. Minori entrate per 135mila euro anche per i parcheggi a pagamento e 50mila euro circa di minori introiti per pubblicità, imposta di soggiorno e sanzioni amministrative. Inoltre una diminuzione di spese postali e di aggio per 90mila euro e diminuzione di introiti pari a 44mila euro anche nel campo scolastico per la mancata attivazione della mensa e del trasporto ed altre economie-concludono il sindaco Nicolò Rizzo e l’assessore Giuseppe Cruciata- legate alle spese del personale, a incarichi per esame pratiche di sanatoria e minori costi per rette di ricovero».
Tra le maggiori entrate dell’Ente ci sono 500mila euro con i decreti statali, 167mila euro dalla Regione. Quindi contributo regionale per la valutazione del rischio sismico nelle scuole pari a 126.537,64 euro, 42 mila e 500 euro per il finanziamento del parco giochi inclusivo che nascerà dentro il parco urbano villa Olivia, 90mila euro per l'efficientamento energetico delle scuole Pitrè e Mignosi ed un altro contributo di 70mila euro per la riqualificazione edifici scolastici.
Inoltre finanziamento di due cantieri di lavoro per il rifacimento dei marciapiedi del centro storico per 175.685,44 euro ed i contributi di progettazione per la messa in sicurezza e la realizzazione di marciapiedi di collegamento di diversi tratti stradali, nonché per la progettazione della strada pedonale denominata via Euclide che collega il parcheggio del cimitero con piazza Petrolo per complessivi 128.897,00 euro.