Luminarie si, luminarie no. E’ questo il mood del periodo pre festivo a Marsala, il tempo della pandemia impone riflessione e parsimonia.
L’amministrazione comunale, presieduta dal sindaco Massimo Grillo, ha deciso di andarci piano e cauti, niente sfarzi per due ordini di motivi: da una parte la sofferenza che la diffusione del Covid-19 ha procurato all’intero Paese con oltre 50 mila morti, una segno di rispetto, e poi perché la povertà dilagante impone di tendere la mano.
A chiedere ufficialmente la riduzione delle somme per l'illuminazione natalizia, da destinare quindi a soggetti in difficoltà, sono iconsiglieri comunali di maggioranza che propongono di rivedere il consueto piano comunale delle luminarie natalizie, valutando la possibilità di ridurlo sensibilmente rispetto agli scorsi anni, in modo da poter destinare le risorse economiche risparmiate in favore dei soggetti più in difficoltà che non possono beneficiare di un adeguato sostegno pubblico: “Mai come quest’anno, infatti, numerose famiglie marsalesi si apprestano a passare le festività natalizie in una situazione di forte disagio economico che, a parere degli scriventi, mal si concilia con il clima natalizio che ordinariamente si dovrebbe respirare in città. Proponiamo, dunque, meno luci e decorazioni nelle strade, in modo da poter garantire più aiuti concreti ai meno fortunati”.
Il consigliere Rino Passalacqua, invece, ha rilanciato sostenendo che si potrebbe migliorare la parte delle decorazioni, e non di meno dell’aiuto agli indigenti, con il taglio delle indennità sia dell’intera amministrazione che di tutti i consiglieri comunali. Proposta questa che in parte è stata condivisa anche da Flavio Coppola, tuttavia al momento si va verso meno luminare e più attenzione per le fasce deboli della città.
Anche Marsala si adegua ad un tempo che non è felice e facile per tutti, che ha visto molte persone soffrire, tante attività vivere di stenti.
La prima città della provincia a dire no alla spesa per gli addobbi natalizi è stata Valderice. Il sindaco, Francesco Stabile, ha con coraggio assunto una decisione al passo con il tempo della Pandemia, mentre a Petrosino, il piccolo Comune ex frazione di Marsala, Gaspare Giacalone, Sindaco del Pd, non ha badato a spese e ha deciso di investire ben circa 17 mila euro per luminarie e addobbi.
Molti Comuni d’Italia hanno deciso di non sprecare soldi in luminarie, e le risorse risparmiate saranno destinate a buoni spesa per le famiglie più bisognose
Del resto che cosa ce ne facciamo di una stella cometa in piazza della Repubblica o in un mega albero di Natale se poi c’è gente che non può avere del cibo in tavola?
È tempo di solidarietà, è tempo di non perdere tempo e soldi.