Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
04/12/2020 07:00:00

Marsala, un appello per i pescatori mazaresi sequestrati in Libia

 Un invito ai Consigli comunali trapanesi affinchè, con un proprio atto deliberativo, contribuiscano a tenere alta l'attenzione italiana e internazionale sui pescatori mazaresi trattenuti in Libia da oltre tre mesi.

Lo chiedono gli ex consiglieri provinciali Giovanna Benigno e Giovanni Maniscalco, in una nota inviata anche all'Amministrazione comunale di Marsala. “Sono giorni di angoscia per le famiglie dei nostri connazionali, privati della loro libertà e su cui non si hanno certezze sul loro stato di salute, afferma il sindaco Massimo Grillo. Concordo con il collega sindaco Quinci quando evidenzia che l'Europa intera dovrebbe farsi sentire ma, nel frattempo, facciamo anche noi la nostra parte. Ho già invitato il presidente Sturiano ad accogliere la proposta di Benigno e Maniscalco, sollecitandolo a sensibilizzare l'intero Consiglio comunale sulla triste vicenda dei marinai mazaresi”.

Dal canto suo, il presidente Enzo Sturiano, nei giorni scorsi, aveva manifestato la propria vicinanza al collega del Consiglio comunale di Mazara. Con lo stesso, tra l'altro, ha già programmato di incontrare in settimana le famiglie mazaresi per esternare loro la solidarietà dell'Assise civica di Marsala. Nel frattempo, si sta predisponendo un documento di condanna della drammatica situazione dei pescatori con richiesta di ridare loro la libertà, al fine di sottoporlo all'approvazione del Consiglio comunale nella prima seduta utile.

Cittadinanza Digitale
Coordinata dalla docente Luigia Ingrassia, si è svolta un'interessante videoconferenza tra gli studenti dell'Istituto Superiore “Giovanni XXIII-Cosentino” di Marsala, il sindaco Massimo Grillo e l'assessore Antonella Coppola. Tema dell'incontro, “Cittadinanza digitale”. Per gli aspetti più propriamente tecnico-amministrativi sono pure intervenuti il dr. Luigi Palmeri (responsabile Centro Informatico) e il dr. Alessandro Tarantino (giornalista dell'Ufficio Stampa). Parole di apprezzamento ha avuto il sindaco Grillo per la scelta di un argomento che sta molto a cuore all'Amministrazione comunale, aggiungendo: “C'è la necessità di realizzare una piena cittadinanza digitale che è un diritto di tutti, così come di avere servizi pubblici sempre più accessibili che favoriscano la stessa cittadinanza digitale. Questa, in particolare, coniuga due aspetti fondamentali, l'uno formativo e l'altro educativo, che sono di fondamentale importanza per la fruizione dei servizi, interessando altresì la sfera della privacy individuale e della sicurezza dei dati. Su tali temi, al Comune di Marsala sono in corso implementazioni informatiche innovative che, assieme alla scelta civica di questa Amministrazione di aprire alla partecipazione attiva della cittadinanza, produrranno una piattaforma di comunicazione di cui l'Ente a breve si doterà”. Ha poi preso la parola l'assessore Coppola, tra l'altro dirigente dello stesso istituto. La stessa, si è complimentata per l'ottimo lavoro a distanza, affermando che “l'opportunità del digitale va colta in tutta la sua importanza, acquisendo i quotidiani insegnamenti che formeranno i cittadini di domani. Anche da amministratore, pertanto, sono convinta che l'aspetto sociale del digitale ci aiuterà a non lasciare indietro nessuno, a fare ogni sforzo per una comunità inclusiva e informata. È un grande privilegio essere educati al digitale per poi, al termine degli studi, essere nelle condizioni di rivestire un ruolo attivo e da protagonisti nello stesso mondo digitale”. Dopo gli interventi di Palmeri e Tarantino, con alcune domande rivolte dagli studenti, le conclusioni della docente referente. Luigia Ingrassia, nel ringraziare gli intervenuti, ha sottolineato la necessità di formare i giovani come cittadini digitali competenti per il loro sviluppo individuale e sociale: “Dobbiamo essere in grado di sostenere la sfida dell’era dell’accesso e vivere al meglio l’allargamento della cittadinanza alla dimensione digitale. In più, è importante avvicinare i giovani alle Istituzioni e, pur nelle difficoltà che stiamo vivendo, non abbiamo voluto rinunciare a visitare i luoghi e il cuore pulsante dell’attività amministrativa”.