Primo incontro, al palazzo Municipale, tra l’assessore Paolo Ruggieri, il Dirigente Pier Benedetto Mezzapelle, l’Ingegnere Alessandro Putaggio e il professor Ignazio Vinci del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo incaricato per le attività di supporto tecnico-scientifico nella redazione del Piano Regolatore Generale.
Nel corso della riunione, cui è anche intervenuto il Sindaco Massimo Grillo, sono stati affrontati i temi relativi alla pianificazione urbanistica del Comune di Marsala alla luce della nuova Legge Regionale 13 agosto 2020, n. 19 “Norme per il governo del territorio”, che introduce rilevanti innovazioni negli strumenti e nelle procedure urbanistiche in Sicilia. In particolare, la L.R. 19/2000 prevede per i Comuni l’obbligo della redazione di un Piano Urbanistico Generale (PUG), con modalità di formazione ed approvazione diverse dalla normativa previgente.
Nel corso della riunione sono, inoltre state esposte le attività e il relativo cronogramma delle attività di revisione del vigente Piano Comprensoriale, attualizzandone le basi conoscitive, gli orientamenti strategici e le scelte di pianificazione strutturanti lo sviluppo del territorio.
Il Vice Sindaco Paolo Ruggieri – intervenendo sulla tematica affrontata - ha “rappresentato l’importanza e l’utilità di una fase di condivisione del progetto e la preventiva consultazione tra cittadini e istituzioni, dando così ampia trasparenza del nuovo strumento urbanistico. Preliminarmente vi sarà anche un incontro con i rappresentanti degli Ordini e Collegi delle professioni tecniche”.
Nello specifico si vuole sperimentare una forma di democrazia partecipativa (o partecipata); un’azione che deve realizzare una più proficua collaborazione tra cittadinanza e classe politica nel processo decisionale, consentendo così, da un lato, di ravvivare l’interesse dei cittadini nei confronti di questioni di carattere pubblico; e dall’altro di orientare il politico a meglio raccogliere le istanze della collettività.
Il prof. Vinci ha esposto le attività fini qui condotte e necessarie per ricostruire le principali trasformazioni insediative intervenute nel territorio marsalese nel corso degli ultimi decenni. Queste attività si traducono, in particolare, nelle:
• Analisi cartografiche diacroniche sull’andamento dell’urbanizzazione e del consumo di suolo sul territorio comunale .
• Analisi statistiche sull’andamento demografico e la consistenza delle dotazioni edilizie .
• Analisi volte alla identificazione degli elementi strutturanti del territorio, sul piano ambientale, paesaggistico, storico-culturale .
A gennaio – sottolinea il Sindaco Massimo Grillo – contiamo di indire un primo momento di confronto pubblico su come intendiamo procedere per prevenire, il più presto possibile, all’adozione del nuovo strumento urbanistico”.