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20/12/2020 13:34:00

La crisi amministrativa a Pantelleria, chieste le dimissioni del sindaco Vincenzo Campo

 A Pantelleria è crisi politica. Tutte le forze in contrapposizione all'amministrazione hanno chiesto le dimissioni del sindaco.

Tre consiglieri di opposizione Claudia Della Gatta, Giovanni Gabriele e Giuseppe Palermo, assieme alle maggiori forze politiche isolane Lega Salvini Premier, Movimento Scegli Pantelleria, Partito Democratico, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Movimento Diventerà Bellissima, hanno chiesto con una lunga nota, le dimissioni del Sindaco di Pantelleria, Vincenzo Campo, considerate le evidenti difficoltà nell’attuazione del programma elettorale, vista l’inadeguatezza nel portare avanti la gestione della cosa pubblica, con conseguente inadeguata rappresentanza della comunità pantesca, in particolar modo nei momenti più difficili come la recente crisi dei trasporti marittimi.

I firmatari della richiesta di dimissioni hanno chiesto inltre un incontro al Prefetto di Trapani Tommaso Ricciardi al fine di rappresentare lo stato di profonda incertezza amministrativa in cui versa Pantelleria, avvolta in problematiche che spesso non trovano soluzione anche a causa dell’isolamento istituzionale in cui l’Amministrazione comunale è caduta, rappresentando inoltre lo stato di grave incertezza e insicurezza in cui vive la comunità isolana. Di seguito il testo della nota, fra l’altro indirizzata per conoscenza a tutti i componenti della giunta municipale e a tutti i consiglieri comunali.

Questa la nota con la richiesta dimissioni del Sindaco di Pantelleria Vincenzo Campo e la richiesta dell'incontro con S.E. il Prefetto di Trapani:

I sottoscritti rappresentanti delle forze politiche isolane, civicamente impegnati per cercare di dare risposte e serenità in questa nostra piccola comunità, che come il resto del nazione è fortemente provata dalla straordinaria emergenza sanitaria da contagio e diffusione del COVID-19, non possono più sottrarsi dall’osservare gli atteggiamenti, i comportamenti e le risposte troppo spesso inadeguate dell’attuale Amministrazione comunale dell’Isola di Pantelleria guidata dal Sindaco Vincenzo Campo e, quindi, dal richiedere un intervento che possa restituire la serietà nell’affrontare le tante difficoltà che quest’isola presenta.
Quando una nuova amministrazione comunale viene eletta, viene chiamata con responsabilità a portare avanti gli impegni politici presi in campagna elettorale verso tutta la cittadinanza; impegni ben precisi racchiusi in un programma elettorale, che nel caso specifico della nuova “Amministrazione Campo” prevedeva un vero e proprio “cavallo di battaglia” quello della Zona Franca Extradoganale per Pantelleria. Dopo due anni e mezzo, nessuna traccia su questo tema di vitale importanza per la nostra isola e per la nostra economia è stata avviata; da sempre questione fondamentale del discorso politico-economico tanto da spingere, già dal 2016, tutte le forze politiche isolane a sedersi attorno a un tavolo riuscendo, con spirito costruttivo e partecipativo, a trovare la giusta sintesi e a produrre adeguata istanza sugli opportuni tavoli istituzionali.
Molti altri ancora sono i temi che avrebbero dovuto caratterizzare l’azione amministrativa di questa Amministrazione comunale, ma che fino ad oggi sono stati disattesi.
Portiamo ad esempio alcuni argomenti, tra i principali e i più sentiti dai nostri concittadini, che, peraltro, hanno rappresentato punti cruciali durante la campagna elettorale e che hanno spinto tanti cittadini, oggi fortemente delusi e amareggiati, a riporre la propria fiducia nella candidatura di Campo.
- Sanità: la struttura essenziale per un territorio così distante da centri più qualificati che, nel tempo grazie a diverse azioni politiche e amministrative congiunte e condivise tra le diverse istituzioni, aveva trovato un equilibrio nelle prestazioni essenziali ed indifferibili, ha subito arresti e retrocessioni, quale la chiusura del punto nascita; il Sindaco piuttosto che essere consapevole dei processi avviati ha portato avanti la sua attività amministrativa sul tema con azioni eclatanti per il riscontro popolare, arrivando persino a offendere e a mettere in cattiva luce l’operato di terzi;
- Riqualificazione di siti strategici: la grotta di Sateria, le Tombe bizantine, i Sesi, le stufe di Kazzen ancora oggi rimangono abbandonati al proprio destino;
- Agricoltura: tema su cui, invece di lavorare in sinergia con i vari attori, si preferisce andare allo scontro istituzionale lasciando da soli e smarriti i nostri piccoli imprenditori agricoli;
- Caro Benzina: a fronte di eclatanti “cambiamenti epocali” che avrebbero permesso ai cittadini di pagare il carburante ad un prezzo più consono, assistiamo a tariffe che mettono in difficoltà le fasce deboli che pure DEVONO acquistare il prodotto per il soddisfacimento dei loro bisogni primari.

Questi solo degli esempi di grandi temi disattesi dall’Amministrazione Comunale del Sindaco Campo. Ma anche su tematiche di carattere ordinario è palese la cattiva amministrazione portata vanti in questi due anni e mezzo. Non possiamo non citare il nostro Castello Medievale, unico contenitore e monumento storico-culturale e, quindi, grande attrattore turistico, che dopo esser passato sotto la gestione diretta del Comune, da oltre un anno chiuso è inspiegabilmente chiuso.
Non possiamo non menzionare i tanti disagi che da due anni e mezzo stanno subendo gli abitanti della contrada Bugeber e della località Lago, a causa della chiusura della strada di accesso.
Un’amministrazione comunale isolata che non riesce ad instaurare rapporti sereni con il governo regionale e nazionale e finanche con l’Ente Parco “Isola di Pantelleria”, per una governance unitaria e proficua del territorio, ma che fa di tutte le occasioni un’opportunità per screditare questa o quella forza politica, questa o quella precedente amministrazione.
Ci appare opportuno sottolineare come a nostro avviso nella appena trascorsa stagione turistica ci siamo trovati davanti ad un vero e proprio sperpero di denaro pubblico, con l’impegno della somma di circa 210.000,00 euro per l’organizzazione di eventi a cui in pochi hanno potuto assistere a causa delle restrizioni anti covid; eventi estivi inoltre che non hanno avuto alcun richiamo turistico.
In ultimo non possiamo esimerci dal rimarcare il comportamento istituzionalmente scorretto del Sindaco Campo nel rapportarsi con i propri concittadini attraverso i social, che ora più di prima sono fondamentale strumento di comunicazione, che però molto spesso vengono utilizzati dal nostro primo cittadino per meri scopi propagandistici.
Noi firmatari della presente, ci sentiamo in dovere, pertanto, di farci portavoce di un vero malessere che serpeggia fra la nostra comunità isolana, fortemente delusa e amareggiata da una amministrazione comunale che ha praticamente disatteso tutte le aspettative dei nostri concittadini, che non si sentono più rappresentati. Proprio in queste ore in cui stiamo scrivendo, stiamo vivendo un grave isolamento a seguito dei mancati collegamenti marittimi fermi da oltre dieci giorni. Situazione questa che sta mettendo in ginocchio la già precaria economia isolana, con molte attività commerciali che non avendo più scorte di magazzino, sono costrette ad abbassare le saracinesche; il tutto senza che il Sindaco abbia messo in campo una sola azione nell’interesse della comunità pantesca e per far rientrare la crisi.
Rimanendo nel tema dei trasporti ci preme anche rappresentare la situazione dei voli di continuità territoriale: già dal lockdown della scorsa primavera gli stessi hanno subito una riduzione, allora comprensibile e giustificata in considerazione delle norme restrittive previste dai DPCM in vigore, ma che hanno costretto i pochi cittadini costretti a viaggiare a subire notevoli disservizi e ad aumentare il loro rischio di contagio (più passeggeri sullo stesso volo anche con destinazione diversa e uso di pullman navetta); oggi la contrazione è stata nuovamente attuata all’istituzione del DPCM che individuava la Sicilia come regione arancione con misure di contenimento più restrittive, ma non si è assistito al ritorno alla normalità con il passaggio a regione gialla: i passeggeri diretti a Trapani o a Palermo vengono costretti a utilizzare unico volo con tappe intermedie e ultimamente anche con un veicolo sottodimensionato (ATR 42 al posto del programmato ATR 72).
E’ evidente che non si possa comprendere quale logica di contenimento del contagio sia sottesa a questo tipo di adozione di provvedimento che sembra più orientato al contenimento dei costi.
In questa condizione il Sindaco Campo, troppo preso dalle dirette fatte in maglietta con uso spesso di un linguaggio a nostro avviso non opportuno e consono a un primo cittadino, non interviene per tutelare i diritti dei propri concittadini, che ricordiamo si spostano nell’ 80% dei casi per problemi di salute, di lavoro o di studio.
Per quanto sopra esposto, viste le evidenti difficoltà nell’attuazione del programma elettorale, vista l’inadeguatezza nel portare avanti la gestione della cosa pubblica, con conseguente inadeguata rappresentanza della nostra comunità, in particolar modo nei momenti più difficili, CHIEDONO al Sindaco di Pantelleria, Vincenzo Campo, le dimissioni immediate.
A Sua Eccellenza il Prefetto di Trapani, a cui la presente è anche indirizzata, CHIEDONO un incontro al fine di poter rappresentare lo stato di profonda incertezza amministrativa in cui versa la nostra isola, avvolta in problematiche che spesso non trovano soluzione anche a causa dell’isolamento istituzionale in cui l’amministrazione comunale è caduta e per rappresentare in particolare lo stato di grave incertezza e insicurezza in cui vivono i nostri concittadini.

Firmato:
Claudia Della Gatta (Consigliere Comunale Gruppo Misto)
Gabriele Giovanni (Consigliere Comunale Gruppo Misto)
Palermo Giuseppe (Consigliere Comunale Lega Salvini Premier)
Angela Siragusa (Movimento Scegli Pantelleria)
Rosario Cappadona (Partito Democratico)
Morgan Brignone (Fratelli D’Italia)
Jean Battiste Rizzo (Forza Italia)
Federico Tremarco (Lega Salvini Premier)
Michelangela Silvia (Movimento Diventerà Bellissima)