L'amministrazione comunale di Castellammare del Golfo ha riattivato le procedure di sostegno per chi ha necessità con un contributo dello Stato di 137 mila euro circa: entro il 29 gennaio occorre presentare domanda corredata dai documenti richiesti, esclusivamente tramite il format predisposto sul sito istituzionale del Comune.
Per informazioni e chiarimenti si può inviare una mail all'indirizzo buonospesa@comune.castellammare.tp.it oppure contattare l’ufficio Servizi Sociali telefonando al numero 0924592 550 -255 -238.
Il supporto che riguarda un buono spesa per l'acquisto di beni di prima necessità quali alimenti, farmaci, prodotti per igiene personale e per l’infanzia, è rapportato al numero dei componenti il nucleo familiare: 150 euro per una persona, 250 euro per 2 persone, 350 euro per tre persone, 400 euro per 4 persone e 500 euro per nuclei familiari con 5 o più componenti. Il buono è maggiorato di 100 euro per chi ha minori di età inferiore a tre anni.
«Ancora sostegno per chi ha necessità poiché continuiamo a vivere momenti difficili dal punto di vista sanitario, sociale ed economico per l’epidemia da Covid 19 -affermano il sindaco Nicolò Rizzo e l’assessore ai servizi Sociali Enza Ligotti-: lavoriamo per rispondere a chi ha più bisogno con altro supporto che riguarda beni di prima necessità. Le nuove procedure predisposte sono più semplici e tracciabili poiché i buoni spesa saranno erogati esclusivamente in forma elettronica. Come con le precedenti misure già erogate, con il bando predisposto con i Servizi Sociali, ci rivolgiamo prioritariamente a chi non ha alcuna forma di sostegno. L'emergenza sanitaria non è ancora finita ed invitiamo tutti ad avere comportamenti corretti e -concludono il sindaco Nicolò Rizzo e l’assessore ai servizi Sociali Enza Ligotti- rispettare le misure in vigore».
I buoni spesa elettronici saranno erogati fino ad esaurimento dell'importo assegnato al Comune previa valutazione da parte dei Servizi Sociali. L'accesso è prioritario per i nuclei familiari che non ricevono alcuna forma economica da parte dello Stato come reddito di cittadinanza, Naspi, cassa integrazione ecc… I cittadini che percepiscono già sostegno statale “potranno comunque presentare l’istanza potendo, eventualmente, essere soddisfatti con ordine di priorità successiva -si legge nel bando predisposto dal Comune- rispetto a coloro che non godono di tali benefici”