Una vera e propria piazza di spaccio nei pressi del centro d'accoglienza. Concluse le indagini della Sezione Investigativa del Commissariato di Polizia di Castelvetrano che hanno portato all’identificazione ed al deferimento all’Autorità Giudiziaria di dieci cittadini gambiani, responsabili di aver dato vita ad una vera e propria “piazza di spaccio” di sostanze stupefacenti nei pressi della struttura di accoglienza “La Locanda” nel territorio di Castelvetrano.
L’attività di indagine, avviata nel 2019, ha permesso di osservare oltre 160 episodi di cessione di sostanza stupefacente, tutti avvenuti con il medesimo modus operandi da parte degli spacciatori.
Si è accertato, in particolare, come gli indagati, per svolgere l’attività di spaccio, usassero sostare in attesa degli avventori lungo il bordo della via Errante Vecchia, strada comunale sulla quale insiste la struttura ricettiva; all’arrivo degli acquirenti, gli stessi venivano serviti immediatamente oppure, nella maggior parte dei casi, invitati con gesti dagli spacciatori a proseguire la marcia per ritornare subito dopo, e permettere loro di recuperare la sostanza stupefacente.
È stato osservato, infatti, che in genere la sostanza stupefacente da cedere non era tenuta addosso dagli spacciatori, ma celata nelle vicinanze dei luoghi di attesa. La cessione della sostanza avveniva, quindi, in maniera molto rapida e, in genere, gli spacciatori facevano ritorno verso la struttura, per sottrarsi ad eventuali sguardi di passanti.
Nei confronti degli acquirenti di sostanza stupefacente individuati sono stati, nel contempo, avviati procedimenti amministrativi da parte del Prefetto di Trapani, con le modalità previste dall’art. 75 del DPR 309/90, così come modificato dalla legge 21 febbraio 2006 n. 49, e con la sospensione della patente di guida per un periodo di trenta giorni.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala ha emesso specifico avviso di conclusione delle indagini con contestuale informazione di garanzia a carico dei dieci gambiani.