Mai come oggi, in tempi di covid-19, gli insegnamenti pedagogici dello studioso S.J.Harris, secondo il quale “lo scopo dell'educazione è quello di trasformare specchi in finestre", sono stati di una pregnante attualità. Non solo. C’è anche da tenere presente che l’attuale pandemia Covid-19, ogni giorno che passa, minaccia la perdita di tanti progressi realizzati finora nel campo scolastico.
Secondo una indagine operata dalle Nazioni Unite, ad esempio, oltre il 91% degli studenti di tutto il mondo è stato colpito dalla chiusura temporanea delle scuole. Si calcola che quasi 1,8 miliardi di giovani studenti abbiano abbandonato la scuola.
Si teme che la chiusura delle scuole, associata in molti casi alla perdita del reddito familiare, possano tenere i ragazzi fuori dalla scuola a tempo indeterminato.
L'educazione non è un compito facile. Da sempre lo è stato. Anche nei periodi migliori, educare i ragazzi è molto più complesso che farli entrare a scuola. Gli insegnanti devono essere costantemente formati e informati.
Ma nel periodo attuale tutto diventa più complicato. A ricordare la complessità della situazione attuale agli insegnanti e ai genitori degli alunni dell’Istituto Superiore “G.B. Ferrigno- V. Accardi” di Castelvetrano sarà il Dirigente Scolastico, la dott.ssa Caterina Buffa, in apertura dei lavori dell’incontro on-line programmato per il prossimo 18 marzo a partire dalle ore 18:00.
“L’esigenza di un confronto tra insegnanti, famiglie ed esperti” -spiega la dottoressa Buffa- è motivata dalla situazione che stiamo attraversando e dal complesso delle sue conseguenze.” A confermarlo è l’esperienza quotidiana, da educatori e genitori.
Esperienza che purtroppo testimonia che gli adolescenti sono, in molti casi e per molti versi, tra i soggetti più vulnerabili rispetto alle difficoltà e i rischi determinati dalla pandemia.
“Ecco allora che”- continua Caterina Buffa- “ la nostra proposta educativa che, come dice S. J. Harris, deve spalancare finestre, diventa un compito delicato in una fase in cui la curiosità e la motivazione possono essere sopraffatte da difficoltà emotive e sociali. E’ opportuno, soprattutto in questi momenti, costruire strategie e risorse; è fondamentale lasciare sempre aperto il varco verso un mondo del quale i giovani si preparano ad essere protagonisti ed evitare che la “distanza” diventi parete sulla quale rimbalzano fragilità, demotivazione e altre problematiche.”
Relatori dell’incontro saranno la dott.ssa Daniela De Simone, psicologa e psicoterapeuta funzionale e il dott. Leonardo Seidita, psicologo, psicoterapeuta e docente presso Università Lumsa "Santa Silvia" di Palermo. La Dott.ssa De Simone affronterà il tema del rapporto tra gli adolescenti, la famiglia e la scuola ai tempi del Covid. Il Dott. Seidita relazionerà invece sulla crescente abitudine dei giovani all’iperconnessione.
Moderatore dell’incontro sarà la prof.ssa Giuseppina Mastrantoni, docente e referente per la dispersione scolastica dell’Istituto e Superiore “G.B. Ferrigno – V. Accardi”.
Per informazioni: rivolgersi alla prof.ssa Giuseppina Mastrantoni (tel.3339625780) o al prof. Alessio Lo Presti (tel.3887369614).
Franco Ciro Lo Re