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17/03/2021 02:10:00

Santa Ninfa, 10 mila euro per alcune riparazioni alla rete idrica

 La relazione del capo dell'ufficio tecnico comunale, Vincenzo Morreale, parla chiaro: la rete idrica del centro urbano ha talmente tante perdite «che l'acqua, anziché essere distribuita agli utenti, scorre lungo le vie cittadine, determinando disagi alla popolazione con conseguenti problemi di ordine pubblico, pericolo alla circolazione stradale e rischio di possibile inquinamento delle acque».

La riparazione delle perdite spetterebbe all'Ente acquedotti siciliani, ormai in liquidazione e da tempo non in grado di adempiere ai suoi compiti. Per questa ragione il Comune, ancora una volta, come successo più volte in passato e recentemente a gennaio, ha deciso, con un'ordinanza firmata dal sindaco Giuseppe Lombardino, l'intervento sostitutivo, impegnando contestualmente 10mila euro per gli interventi di riparazione. Si tratta di una somma presuntivamente calcolata, poiché, come precisa l'assessore ai Lavori pubblici, Filippo Paternò, «molte perdite sono sotterranee e quindi al momento non è possibile elaborare un apposito preventivo di spesa». In sostanza, la spesa effettiva sarà calcolata in corso d'opera. «In ogni caso - aggiunge Paternò - non era più possibile aspettare, perché le perdite sono in alcuni casi talmente copiose da costituire un vero e proprio spreco di risorse idriche».


Nello specifico si interverrà per riparare le perdite nelle vie Pompei, Ciulla, Bassi, Fratelli Kennedy, Picasso, Fratelli Cervi, Pitrè, Martino e Giacalone, oltre che in piazza Amendola, in corso Garibaldi all'incrocio con la via San Vito, in contrada Gessi e nella statale 119.
Le somme spese dal Comune saranno poi addebitate, come in passato, all'Eas, o saranno compensate con le tariffe dovute per le utenze idriche comunali.