La smentita arriva direttamente dal presidente, Giovanni Indelicato: “L’Ordine degli ingegneri della Provincia di Trapani non ha mai dato alcuna adesione al Comitato per la fusione dei Comuni di Trapani ed Erice”.
Gli Ordini professionali, in quanto Organi istituzionali, non possono aderire a comitati di alcun genere, a prescindere dalla loro valenza sociale o meno”. E subito una precisazione: “ A seguito di una nota del Comitato cittadino “Trapani ed Erice un solo comune”, in cui veniva richiesta “materiale collaborazione, mediante la partecipazione di loro delegati da inserire nei tre gruppi di lavoro ai quali sarà affidata la redazione del documento tecnico-programmatico relativo agli aspetti giuridico, economico e urbanistico, nonché di interlocuzioni dirette, l’Ordine aveva segnalato i nominativi di due colleghi esperti in materia urbanistica, che avevano dato la propria disponibilità”.
“Cosa ben lontana – conclude Indelicato - dall’adesione formale o politica ad un comitato ed in linea con i principi di collaborazione, sostegno ed assistenza che l’Ordine ha sempre tenuto nei rapporti con tutti gli Enti, Associazioni, Comitati nonché semplici cittadini”.