Il circolo Enrico Berlinguer di Marsala, insieme alle forze della sinistra marsalese che hanno aderito liberamente all'iniziativa organizzata presso il 'Parco delle Partigiane Marsalesi' il 25 aprile, 'Anniversario della Liberazione d'Italia', ha il dovere di comunicare quanto segue.
L'iniziativa che ha preso vita spontaneamente presso il Lungomare Boeo, al cospetto della targa dedicata alle tre partigiane marsalesi Francesca Alongi, Bice Cerè e Grazia Meningi, è stata organizzata per tempo in assenza di comunicazioni ufficiali in merito all'annuale celebrazione istituzionale del 25 aprile, un ritardo attribuibile alle incertezze dovute alla appena trascorsa zona rossa e alle possibili restrizioni che avrebbero potuto interessare il 25 aprile 2021. La concomitanza delle due iniziative pertanto è risultata essere del tutto casuale.
L'iniziativa non intendeva assumere le fattezze di una contromanifestazione in opposizione alle Istituzioni e al lavoro svolto con passione dall'ANPI Marsala e dal Presidente Nilo. Al contrario, la massiccia partecipazione giovanile alla iniziativa può essere interpretata come la prova che i valori che hanno animato la Resistenza ancora oggi possono essere trasmessi alle nuove generazioni. Un patrimonio inestimabile che non possiamo permettere venga disperso.
Per questo motivo riteniamo opportuno rilanciare la proposta avanzata nel corso dell'iniziativa dal compagno Agostino Licari di recuperare e portare a compimento il progetto che prevede la realizzazione di uno spazio della memoria per la storia della lotta partigiana, il “Museo della Resistenza e dei partigiani”, nei locali comunali di Largo S. Gerolamo.
Inoltre proponiamo la copertura delle svastiche presenti sulle pareti della nostra città con la realizzazione di murales, combattendo l'odio con la bellezza, la violenza con il gesto artistico, nel solco della legalità.
Raccogliamo volentieri l'invito del Presidente Nilo all'Unità, e siamo favorevoli alla costituzione di un coordinamento degli Antifascisti marsalesi. Nella speranza che le condizioni sanitarie lo permettano, assumiamo l'impegno in previsione del 25 aprile 2022 di organizzare una iniziativa unitaria ampia e trasversale, e un percorso di condivisione della memoria che coinvolga gli istituti scolastici attraverso iniziative volte alla trasmissione della storia delle donne e degli uomini che hanno sacrificato persino la propria vita per tracciare una via inedita al Popolo italiano.