Nella speranza di uscire presto dall’incubo del Covid-19, riprende, dopo una lunga pausa, anche la stagione dell’atletica leggera. E la Polisportiva Marsala Doc del presidente Filippo Struppa si è fatta subito trovare pronta all’appuntamento, con alcuni dei suoi atleti di punta immediatamente sugli scudi. A distanza di una settimana, infatti, dallo splendido successo di Michele D’Errico ai Campionati italiani della “6 ore” a Corato (Ba), lo stesso D’Errico e Damiano Ardagna hanno partecipato, centrando il podio nelle rispettive categorie d’età, alla prima edizione della “24 ore” di Cinisello Balsamo (Mi). Una gara di endurance (“Running Festival - combinata 6-12-24 ore”) organizzata dal Comune della cintura milanese, con il supporto dell’Associazione “Impossible Target” e del Club Supermarathon, e approvata dal Coni e dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera, con partenza e arrivo sulla pista del Campo sportivo “Gaetano Scirea”. In gara i più grandi talenti dell’Ultramaratona su un circuito di un chilometro omologato dalla Fidal. L’evento “Bronze IAU Label” è stato inserito nel Grand Prix IUTA come Campionato Italiano di “combinata”. In questo contesto, su 113 partecipanti, Damiano Ardagna, con 173 km e 087 metri percorsi nell’arco di 24 ore, si è classificato 21esimo assoluto (14esimo tra gli uomini) e terzo nella sua categoria d’età (SM50), mentre Michele D’Errico, con 151 km e 431 metri, è stato 27esimo assoluto e naturalmente primo nella SM65, con abissali distacchi su due atleti bergamaschi. “Per noi – commenta Ardagna – è stata occasione di confronto con i grandi dell'ultra-maratona che puntano al record nazionale”. Per entrambi, naturalmente, una gara durissima, anzi massacrante, che è possibile portare a termine grazie a costanti e faticosi allenamenti.
Oreste Giuseppe Ottoveggio