Il Comune di Erice ha un nuovo energy manager: è l’ingegnere palermitano Antonio Vincenti che ha formulato la migliore offerta di ribasso di € 9.998,00 sull’importo del servizio a base di gara.
Il Comune di Erice, infatti, il 14 gennaio scorso aveva pubblicato un apposito avviso pubblico di manifestazione di interesse per l’affidamento diretto dell’incarico annuale di Tecnico Responsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia - Energy Manager e per la redazione del piano comunale di azione per l’energia sostenibile e il clima (PAESC), per un importo a base d’asta € 16.224,46. Al suddetto avviso hanno partecipato 12 professionisti tra i quali, appunto, l’ingegnere Vincenti.
Tale avviso è stato formulato a seguito dell’ammissibilità della richiesta di finanziamento per un importo complessivo pari ad € 20.585,60, finalizzato proprio alla redazione del PAESC, dichiarata con Decreto del Dirigente Generale dell’Assessorato Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità nell’ambito del “Programma di ripartizione delle risorse ai Comuni della Sicilia per la redazione del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC).
«Si tratta di un’importantissima novità che guarda decisamente al futuro – commenta la sindaca Daniela Toscano – che ci consentirà non soltanto di puntare ad un uso razionale dell’energia e dell’efficienza energetica, ma ci consentirà anche di ridurre i consumi e le spese di gestione. Sarà proprio l’energy manager, infatti, a monitorare i consumi ed identificare possibili soluzioni che possano migliorare l’efficienza energetica degli edifici che diverranno dunque più efficienti e sostenibili».
«L’energy manager – aggiunge il vice sindaco Gianni Mauro – che entrerà in servizio a breve, è una figura che arriva al Comune di Erice grazie ad un finanziamento regionale che abbiamo colto al volo. Tale figura ci consentirà anche di pianificare investimenti coerenti con gli obiettivi anche in termini di energia rinnovabile, promuovere comportamenti idonei sotto il profilo energetico, oltre che aderire a finanziamenti per interventi nel settore del recupero e del risparmio energetico».
Erice candida due progetti al finanziamento del Ministero dell’Interno e del Ministero dell’Istruzione
Con Delibere di Giunta n. 91 e 92 del 20/05/2021, l’Amministrazione comunale di Erice ha approvato in linea amministrativa due progetti di fattibilità tecnica ed economica relativa a due progetti:
Interventi di ristrutturazione, messa in sicurezza, adeguamento antincendio ed efficientamento energetico per la realizzazione di un polo per l’infanzia nella scuola dell’infanzia di San Giuliano” – importo complessivo di € 2.950.000,00;
Interventi di ristrutturazione, messa in sicurezza ed efficientamento energetico della scuola dell’infanzia di Napola – importo complessivo di € 800.000,00.
I progetti, redatti dal V Settore Lavori Pubblici del Comune di Erice, saranno candidati all’avviso pubblico emesso dal Ministero dell’Interno e dal Ministero dell’Istruzione per la presentazione delle richieste di contributo per progetti relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione o costruzione di edifici di proprietà dei Comuni destinati ad asili nido e a scuole dell’infanzia e a centri polifunzionali per i servizi alla famiglia. L’avviso pubblico prevede la presentazione di un massimo di due progetti per ente locale mentre il contributo massimo erogabile per ciascun progetto candidato non può superare la somma complessiva di € 3.000.000,00.
«Tali interventi che ci auguriamo possano essere finanziati – commentano la sindaca Daniela Toscano e il vice sindaco Gianni Mauro – rientrano nella logica di adeguamento dei nostri edifici scolastici e dell’eliminazione di eventuali criticità, tema che riteniamo prioritario. Abbiamo pertanto deciso di partecipare al suddetto avviso con due progetti che hanno al centro due scuole del nostro territorio: un altro tassello che si aggiunge in termini di finanziamenti a cui attingere. È necessario che gli studenti possano studiare in luoghi sicuri e confortevoli e che le famiglie siano altrettanto sicuri, pertanto proseguiremo su questa strada».