Marsala, Università di Trapani e Comune insieme per ricostruire la nave romana di Marausa

Ricostruire la nave romana trovata alcuni anni fa nel mare di Marausa, è questo l'obiettivo dell'Università di Trapani che ha coinvolto nel progetto il Comune di Marsala.  

Un progetto assai ambizioso ma al tempo stesso importantissimo per lo sviluppo culturale del territorio marsalese e provinciale più in generale. Si tratta della ricostruzione al vero di una nave mercantile romana del I – II secolo D.C..

“Abbiamo accolto con grande piacere la proposta che il professore Francesco Torre, docente di geoarcheologia dell’Università di Bologna nonché autore del progetto di ricostruzione della nave mercantile romana assieme al suo collega Marco Bonino (Docente di Architettura Navale dello stesso Ateneo), ci ha illustrato – precisano il Sindaco Massimo Grillo e l’Assessore ai Beni culturali Arturo Galfano. Si tratta di una grande iniziativa per la realizzazione della quale, in partenariato con il Consorzio Universitario di Trapani, cercheremo di attingere a fonti di finanziamento del Ministero dei Beni Culturali o in alternativa a quelli europei. L’obiettivo non è solo quello di riprodurre al vero la nave rinvenuta a Marausa e i cui resti sono adesso conservati al Museo Archeologico di Lilibeo ma di utilizzarla come natante storico sul percorso marino fra Marsala e Cartagine”.
E’ chiaro che tutto questo avrebbe anche grande valenza turistica per la nostra provincia.
“Crediamo che proporre ai turisti oltre che le nostre bellezze storico-paesaggistiche e le nostre bontà enogastronomiche anche la possibilità di ripercorre un percorso storico da Marsala a Cartagine, ora sobborgo marino di Tunisi, e viceversa sia qualcosa di unico – concludono Grillo e Galfano. Per questo faremo di tutto affiunchè quella che è solo un’idea progettuale possa divenire presto realtà”.

 Mercato del Pesce di via Garibaldi 

Con l’ausilio di una macchina spazzatrice, assieme alla pulizia è stata avviata anche la sanificazione. L’intervento è stato predisposto anche alla luce della ripresa delle attività serali e notturne che, nel momento in cui verrà abolito il coprifuoco, a partire dal 21 giugno, renderanno nuovamente il Mercato luogo di incontro e di ritrovo per i giovani. “Ci occupiamo del decoro della città - dice l’assessore Michele Milazzo, con delega alla Nettezza Urbana – e l’Antico Mercato, oltre che essere situato nel cuore del centro storico di Marsala, tornerà a breve, secondo le norme e rispettando le ormai consuete precauzioni legate alla pandemia, ad essere frequentato dai titolari delle attività commerciali serali e notturne e dai giovani avventori degli spazi all’aperto in cerca di relax”.

ASSEMBLEA DEI SINDACI ALL' UNIVERSITA' DI TRAPANI 

Assemblea al Polo Universitario di Trapani dei Sindaci della Provincia che vi fanno parte. Si è trattato di una riunione in cui, oltre ad approvare il bilancio, si è anche individuato nella capillarizzazione della rete universitaria nell’intero territorio provinciale, e comunque principalmente fra Trapani e Marsala, un obiettivo da raggiungere. Tutto questo tenendo conto delle peculiarità dei territori.
“E’ stata un’assemblea quella di oggi nel corso della quale tutte le parti si sono trovate d’accordo per attuare una piattaforma di rilancio del Polo universitario secondo un modello di università “diffusa” sul territorio – sottolinea Massimo Grillo. Per quanto riguarda Marsala oltre al rilancio della scuola di formazione universitaria in Enologia, abbiamo chiesto anche che il nostro Comune sia sede di formazione per alcune branche sanitarie e per l'archeologia. Della presenza diffusa nel territorio del Polo Universitario, assieme al Sindaco di Trapani Giacomo Tranchida e al Professor Francesco Torre, ne parleremo la prossima settimana con i due candidati alla carica di Rettore dell’Università di Palermo da cui lo stesso Polo dipende”.
Ancora, per quanto riguarda Marsala, in sede di approvazione di bilancio del Polo Universitario, è stato stabilito, all’unanimità, che 50 mila euro dell’avanzo di Amministrazione (la gran parte) saranno impiegati per potenziare la sede universitaria in terra lilibetana.
 

S.R.R. TRAPANI NORD, ELETTI TRE COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Si è riunita questa mattina l’Assemblea dei Sindaci della S.R.R. (Società per la Regolamentazione del servizio di gestione Rifiuti) “Trapani Nord”. Della stessa allo stato fanno parte i Comuni di Alcamo, Buseto Palizzolo, Calatafimi Segesta, Castellamare del Golfo, Custonaci, Erice, Favignana, Marsala, Paceco, Pantelleria, San Vito Lo Capo, Trapani, Valderice, e per una quota parte anche l’ex Provincia Regionale di Trapani ora Libero Consorzio dei Comuni.
L’Assemblea, nell’odierna riunione, dopo avere lavorato all’insegna della collegialità e della condivisione, ha approvato unitariamente la proposta di eleggere quali componenti del nuovo Consiglio di Amministrazione gli Assessori Michele Milazzo (Marsala), Vincenzo Abate (Castellamare Del Golfo) e Antonio Marco Romano (Trapani). Nel corso dei lavori è stato stabilito che la presidenza del Cda andrà assegnata al Comune di Marsala e la vice a quello di Trapani.
Sempre stamattina l’Assemblea ha anche determinato che il Segretario del nuovo Consiglio d’Amministrazione dell’S.R.R. “Trapani Nord” sarà il Segretario Generale del Comune di Marsala, Andrea Giacalone.
“Avviamo un nuovo corso dell’S.R.R. all’insegna della piena collaborazione e condivisione – precisa Massimo Grillo, presidente uscente. Dopo un periodo di forte dialettica si è adesso riusciti a fare sintesi attraverso una proposta unitaria che è stata unanimemente condivisa”.