Una due giorni di grande interesse culturale, incentrata sull’occasione di scambi ed approfondimenti utili alla diffusione della lettura e all’organizzazione di eventi e manifestazioni importanti per la crescita di ogni territorio. Si sintetizza così la partecipazione al Taobuk di Taormina da parte dei Comnuni della provincia di Trapani che nelle scorse settimane hanno firmato il Patto Intercomunale della Lettura. Si tratta dei Comuni di Trapani, Marsala e Partanna .
Per Partanna era presente l’assessore al ramo Noemi Maggio, per Trapani Rosalia D'Alì e per Marsala Oreste Alagna. Proprio al Taobuk, il 18 e 19 giugno, i Comuni della provincia presenti– hanno rappresentato il Patto Intercomunale della lettura della provincia di Trapani, come primo Patto Intercomunale d’Italia. Assieme ai tre Comuni c'era anche la Soprintendenza di Trapani (rappresentata da Renato Alongi).
Un plauso è giunto da Angelo Cappello, presidente del Centro per il Libro e la Lettura, che ha elogiato l’iniziativa ritenendola una best practice per mettere in rete i Patti locali della lettura e le città che hanno ricevuto la qualifica di ‘Città che legge’ 2020/2021. I Comuni presenti, in sinergia con la Soprintendenza, hanno definito le linee guide per una nuova progettualità condivisa e la stesura di un calendario di eventi diffusi che coinvolgerà il territorio di Partanna, Marsala, Castelvetrano e Trapani, attraverso una rassegna letteraria diffusa. Il Patto intercomunale, che si pone come finalità quello di portare il libro in luoghi più lontani da raggiungere e, quindi, spiagge, periferie, case di riposo e carceri, ha già partecipato a un bando Cepell con la finalità di acquistare un minubus utile per tale attività.