In arrivo 30 milioni di euro per cambiare il volto del popolare rione Cappuccinelli, a Trapani. I due progetti del Comune, infatti, hanno ottenuto il finanziamento del ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile.
Sono stati 290 i progetti presentati e di questi 271 quelli finanziati, il Comune di Trapani ha presentato due progetti per la riqualificazione di alcune zone della città, “Qualità dell’abitare”, che si sono classificati al 92° e al 100° posto.
A cambiare il volto sarà proprio il quartiere Cappuccinelli, attraverso interventi di rigenerazione urbana che vedranno un importante intervento sul patrimonio di edilizia residenziale sociale, il progetto è ambizioso e mira anche a rigenerare il tessuto socio-economico, a incrementare l'accessibilità, la sicurezza dei luoghi e la rifunzionalizzazione di spazi e immobili pubblici al fine di contribuire al miglioramento della coesione sociale e della qualità della vita dei cittadini.
Il programma attuerà una serie di interventi di rigenerazione urbana, finalizzati a concorrere alla riduzione del disagio abitativo e insediativo e all’incremento della qualità dell’abitare, mediante un programma di intervento che attribuisce all’edilizia sociale un ruolo prioritario.
Interventi nella riqualificazione degli spazi urbani vuol dire innescare processi virtuosi che sono in grado di cambiare il modo di vivere la città, di relazionarsi fra le persone e questo può realizzarsi solo quando vi è una grande lungimiranza da parte degli operatori del terzo settore e degli imprenditori locali che hanno saputo guardare avanti permettendo all’urbanistica di cambiare il modo di vivere la città.
In molti hanno contribuito a sostenere questo progetto: “Dagli IACP alle Associazioni del terzo settore, a quelle sportive, Parrocchia e Scuola, imprenditori, e anche gli uffici comunali guidati dal dirigente Canale che hanno svolto insieme ai tecnici forniti dagli IACP un pregevole lavoro che ha visto la città di Trapani nella graduatoria all’interno del 30% delle proposte presentate”.
Meno disagio abitativo, dunque, e incremento della qualità dell’abitare grazie al programma che prevede un ruolo primario per l’edilizia sociale.
Soddisfatto il sindaco Tranchida: “Abbiamo dunque centrato un obiettivo per il rilancio del nostro territorio che richiede un forte impegno e soprattutto risorse che spesso non mancano, bisogna soltanto avere la capacità di attrarle ed il coraggio di osare - dichiara il sindaco Tranchida - ringraziando anche gli Assessori Patti, Pellegrino, Abbruscato e Safina assieme alla Giunta ed al Presidente Guaiana insieme alla maggioranza consiliare per l’approvazione in extremis del piano triennale contenente entrambi i progetti”.
Il Primo Cittadino ha poi voluto ringraziare l’architetto Gian Vito Mauro: “In ultimo, il mio pensiero va all’architetto Mauro, professionista regista dell’intero progetto”.
Una sinergia che ha visto la cooperazione attiva del presidente Iacp Trapani, Vincenzo Scontrino: “Adesso occorre rimboccarsi le maniche per far si che questa bellissima notizia si trasformi in cantiere per dare le giuste risposte a quei cittadini da troppo tempo dimenticati”.