A seguito del gravissimo incendio che, alimentato dal vento di Scirocco, lo scorso 25 luglio ha devastato gran parte della montagna di Erice e sfigurato un polmone verde importante come il bosco demaniale di San Matteo, il Comune di Erice ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Trapani.
«Quello del 25 luglio è stato un vero e proprio disastro ambientale – commenta la sindaca Daniela Toscano –. In accordo con gli uffici e nel pieno rispetto dei cittadini ericini, abbiamo deciso di chiedere l’intervento dell’Autorità Giudiziaria per far luce sulla vicenda, nella speranza di poter identificare i responsabili di questo gesto folle e criminale. I danni al nostro patrimonio boschivo sono inestimabili e, nella qualità di rappresentanti degli ericini, abbiamo il dovere morale di non sottacere e non far finta di nulla, e di percorrere tutte le strade possibili che possano portare all’individuazione di eventuali responsabilità. Stiamo peraltro valutando la possibilità di richiedere lo stato di calamità e di istituire anche una “taglia” per ottenere informazioni e segnalazioni sugli eventuali piromani, in maniera tale da individuarli e punirli per come prevede la legge».