A Marsala, nel 2021, alcuni cittadini chiedono l'allaccio alla rete idrica e il Comune cosa fa, nega l'allaccio.
Sono diverse, infatti, le richieste presentate dai cittadini per immobili che si trovano in particolare nelle Contrade Digerbato, Birgi e San Leonardo che sono state rigettate con contestuale concessione di autorizzazione al prelievo di acqua potabile presso i serbatoi comunali con mezzi propri.
Del diniego all'allacciamento alla rete idrica da parte del comune ne abbiamo parlato anche qui. Sulla vicenda che definire assurda, è dire poco, c'è un'interrogazione dei consiglieri comunali Fici, Rodriquez e Passalacqua.
"Il diniego di concessione di autorizzazione all’allaccio idrico non è stato motivato con precisi elementi giustificativi - scrivono i consiglieri -, essendo state fornite vaghe spiegazioni attinenti una scarsa quantità di acqua nonché limitata pressione nelle condutture idriche. L’Art. 3 del Regolamento per la distribuzione dell’acqua potabile prevede che “l’Amministrazione Comunale può limitare il numero delle concessioni o il quantitativo richiesto a suo insindacabile giudizio, ma la decisione sull’autorizzazione per l’allaccio idrico non può quindi derivare da valutazioni discrezionali da parte degli uffici comunali, ma deve essere giustificato e supportato da uno specifico provvedimento adottato dall’Amministrazione comunale".
Con queste motivazioni i tre consiglieri chiedono all'Amministrazione comunale: "qual è la direttiva comunale a supporto della quale gli uffici comunali hanno rigettato le domande di allaccio idrico e nell’eventualità non sussista alcun provvedimento al riguardo da parte dell’Amministrazione comunale, di evidenziare gli elementi in base quali gli uffici comunali si assumano la responsabilità di negare le autorizzazioni di allaccio idrico in determinate zone della città".