È stato siglato ieri il protocollo di intesa fra Comune di Paceco e Consorzio Solidalia, per l’avvio del progetto Drop-in (selezionato da “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile), con l’obiettivo di sostenere la transizione alla vita adulta degli adolescenti, aiutandoli e stimolandoli a costruire un proprio progetto di vita.
Il documento è stato sottoscritto dal Sindaco, Giuseppe Scarcella, e dalla Presidente del Consorzio, Maria De Vita, a conclusione di un iter promosso dall’assessore alle Politiche giovanili e ai Servizi sociali di Paceco, Mariella De Luca.
A partire da domani 2 settembre, fino al 15 settembre, presso il Centro Sociale Anziani di Paceco, sarà attivo un laboratorio di esperienze pre-lavorative per 10 ragazzi dai 14 ai 17 anni.
“I partecipanti, in gruppo e con il coordinamento di educatori esperti, saranno impegnati nella riqualifica e manutenzione di alcune aree pubbliche e in attività di utilità sociale nel territorio; –afferma il Sindaco di Paceco – avranno quindi la possibilità di dare un contributo concreto alla comunità, migliorando gli spazi, rendendoli più funzionali e più belli, ri-scoprendo i valori e l’importanza del bene comune”.
“Ho sollecitato i servizi territoriali a formare il gruppo di ragazzi da impegnare in attività laboratoriali, spinta dalla necessità di volgere lo sguardo agli adolescenti presenti nel territorio del Comune di Paceco” spiega l’assessore Mariella De Luca, evidenziando che “la sede individuata per lo svolgimento del progetto è il Centro Anziani di Paceco, per un ulteriore e correlato obiettivo: l’integrazione tra anziani, adolescenti e diversamente abili. È forte infatti la convinzione – aggiunge – che investire bene in questo ambito, significa scommettere sul futuro della comunità, il cui sviluppo non può prescindere dal protagonismo e dalle capacità di innovazione di cui le nuove generazioni sono portatrici”. A fine percorso, i dieci giovani otterranno un buono di 150 euro spendibile online per libri, e-book, musica e altri materiali educativi e di intrattenimento.
Il progetto Drop-in è stato selezionato da “Con i Bambini”, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo; sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale “Con i Bambini”, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione “Con Il Sud”.
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A Castellammare la petizione per chiedere il potenziamento dell'ospedale di Alcamo - Mercoledì 1 e venerdì 3 settembre, dalle ore 19,30 alle 22,30, in corso Mattarella, nei pressi del municipio, raccolta firme per richiedere il potenziamento dell'ospedale San Vito e Santo Spirito Alcamo. Si potrà firmare la petizione nel banchetto che stazionerà nei pressi del municipio, poco distante la sala del cinquecentenario poiché l’amministrazione comunale di Castellammare del Golfo ha predisposto l’iniziativa in collaborazione con i volontari dell’associazione Sclerosi multipla “Sacro Cuore” di Alcamo, presieduta dal dottore Luca Scalisi.
Il sindaco Nicolò Rizzo invita i cittadini a firmare la petizione poiché «occorre agire con urgenza poiché manca personale in più reparti del nosocomio ed ho già espresso – in una precedente nota dei primi di agosto- forte preoccupazione per la carenza di personale all'ospedale San Vito e Santo Spirito Alcamo, in particolare nel reparto di cardiologia, dove nelle ore notturne è presente solo un servizio sanitario di reperibilità cardiologica. In altre parole la notte non ci sono medici in servizio in un presidio sanitario pubblico indispensabile per il comprensorio che deve essere potenziato e non ridimensionato come sembra nelle intenzioni dell'azienda con una cronica carenza di personale che si trascina da mesi. Deve essere garantito il diritto alla salute di tutti i cittadini tramite servizi sanitari essenziali come quello di cardiologia che rappresenta un supporto imprescindibile per pazienti cardiopatici o con altre patologie cardiache che arrivano nel nosocomio a copertura -conclude il sindaco Nicolò Rizzo- di un vasto bacino di utenza che comprende anche Castellammare del Golfo».
Un altro banchetto per la raccolta firme nelle ore serali è stato predisposto in piazza Petrolo dall’associazione “Unite da un filo”, davanti una vela realizzata all’uncinetto.