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03/09/2021 06:00:00

Valderice, lo strano rimpasto del sindaco che fa arrabbiare maggioranza e opposizione

 Il sindaco di Valderice, Francesco Stabile, ha invertito la rotta e fatto un rimpasto di giunta, via Cristina Ferro e Giovanni Maltese al loro posto sono arrivati Anna Maria Mazzata e Pietro Tosto. Non sono soddisfatti di questo cambiamento gli alleati di Fratelli d’Italia, dal consigliere Giuseppe Martinico al coordinatore provinciale Maurizio Miceli.

Martinico in particolare ha sottolineato:Ci tengo a chiarire una cosa importante: ogni mia azione politica verrà concordata con i miei colleghi Consiglieri appartenenti al gruppo Elimo Ericino, Agosta Giovanna, Iovino Filippo e Messina Vincenzo. Alleati si, sudditi no! Il sindaco Stabile ha rinunciato al confronto politico con le forze di maggioranza. In politica la forma è sostanza e in questo contesto la forma è stata mortificata e non è questo un atteggiamento tollerabile tra persone serie figuriamoci all’interno di un’istituzione municipale.”

Dura l’opposizione nei confronti del sindaco, la segretaria comunale del Pd, Sabrina Cucciardi, in un documento parla di un sindaco dal disco rotto: “Per quanto legittima la sua tattica risulta essere perdente. Non gli consentiremo di sfuggire al punto che sta dietro all’azzeramento- rimpasto e alla sua incapacità di governo: il Comune è allo sbando. Sappiamo bene che ne è consapevole anche lui e comprendiamo che non possa far altro che negarlo, ma la condizione di assoluto degrado che sta colpendo la nostra comunità finirà per archiviare una fase amministrativa grigia, inadeguata e reticente nei confronti dei valdericini”.

Il Pd chiede chiarezza politica al sindaco:Dovrebbe avere il coraggio di uscire dall'ipocrisia del patto civico e dichiarare pubblicamente di essere il sindaco di una coalizione di destra con Lega, VIA, Diventerà Bellissima ed Udc”.

Più volte tirato in ballo a parlare, è direttamente il sindaco di Valderice che chiarisce la sua posizione, risponde agli attacchi politici sia di maggioranza che di opposizione: “Ho sempre inteso la politica come servizio e spirito di sacrificio ed è con questi valori che impronto il mio agire quotidiano, chiedendo collaborazione a tutti coloro che condividono un programma. politico/amministrativo che s’intende rispettare e portare avanti, nell’interesse della comunità tutta, non facendo della politica un mero strumento per appropriarsi di ruoli, d’identità o peggio ancora, di poltrone girevoli.
Le dimissioni da Consigliere Comunale, del nuovo Assessore allo sport e turismo, Anna Maria Mazzara, e la conseguente surroga che a breve avverrà, della prima dei non eletti Giacoma Cammarata, aggiunge un tassello importante al completamento dell’assetto politico amministrativo”
.

Sul nuovo assetto alla giunta poi il Primo Cittadino chiarisce cosa lo ha portato al rimpasto: "La parziale riconfigurazione della Giunta municipale, come già comunicato in precedenza, risponde ad almeno due esigenze: la prima, dare nuova linfa e nuova energia all’azione amministrativa, la seconda, dare concreta attuazione all’impegno da me assunto, e unanimemente condiviso dai candidati e dai movimenti che hanno sostenuto la mia candidatura a Sindaco. Utilizzando e valorizzando quindi, tutte le risorse umane che hanno contribuito a dare impulso al cambiamento di Valderice, dando inizio ad una nuova stagione politica. La verifica politica che era programmata a metà percorso, è stata messa in atto a circa due anni dalla scadenza del mio mandato amministrativo, proprio per dare più tempo a chi mi ha supportato, nella fase iniziale, a realizzare gli obiettivi programmatici”.

Stabile non le manda a dire né al PSI di Nino Oddo e nemmeno a Fratelli d’Italia:Non consento a nessuno, tantomeno a chi ne è stato parte integrante, di screditare prima, durante e dopo, l’attività dei componenti del mio esecutivo, solo per rivendicazioni personali o ancora per prese di posizione che sanno più di incompatibilità caratteriali che di effettiva volontà nel condividere il lavoro da portare avanti . Ricordo anche, a chi sembra averlo dimenticato, che l’Assessore Cristina Ferro mi era stata indicata subito dopo il mio insediamento, dall’On. Nino Oddo, che oggi, a suo dire, non ne riconosce più la vicinanza politica, in quanto la stessa si è allontanata ufficiosamente dal gruppo dei Socialisti, non riconoscendo neppure l’importante “incarico” ricevuto. Gruppo con il quale intendo continuare a dialogare, così come ho fatto in questi giorni, ritenendolo una componente importante del mio progetto politico, che a suo tempo hanno condiviso in alternativa a chi in questo paese vantava le buone pratiche amministrative”.

Infine il sindaco risponde anche alla segretaria dem “o di qualche regista”, come ha tenuto ad evidenziare lo stesso Stabile: “Non ci troviamo nel bel mezzo di un film, solo perché sono cambiati due assessori, piuttosto ricordo alla Sig.ra Cucciardi che il Sindaco, che lei sosteneva, ne ha cambiati nel suo quinquennio quasi una dozzina, alcuni rimasti in carica per circa un mese, fantasmi sconosciuti alla comunità valdericina e, in talune occasioni, anche ai dipendenti e ai dirigenti
comunali di riferimento. Affermo convintamente che ho compiuto delle scelte sempre a beneficio della comunità valdericina, mettendo al primo posto gli interessi reali del paese e della collettività, senza cedere a ricatti o a strattonamenti per la giacca da chiunque esso sia, né tantomeno a “ pressanti suggerimenti...
”.