Dalle nomine di governance, giunta young, esperti e consulenti vari agli investimenti di facoltosi imprenditori qatarioti a Marsala, dalla situazione drammatica dell'ospedale "Paolo Borsellino", ai problemi delle scuole e quelli dei rifiuti, del verde pubblico e della sicurezza stradale e alle tante altre criticità di cui la città oggi soffre, senza che ci sia stato quel cambiamento promesso in campagna elettorale dal sindaco Grillo, sono questi i temi sollevati dalla lettera aperta di Salvatore, un semplice cittadino che fa liberamente le proprie considerazioni e rivolge delle domande al primo cittadino, agli assessori Gandolfo e Galfano e al presidente del consiglio comunale Sturiano. Qui di seguito la lettera e le domande poste all'amministrazione Grillo:
Egregio Sig. Sindaco Massimo Grillo, ricordo che Lei - dopo il suo insediamento - esordisce: “Con me finisce l’era dell’uomo solo al comando, ecco la governance e la giunta che faranno rinascere Marsala dall’impegno per ripulire la città dalle discariche abusive al rilancio sia politico che economico”… Adesso però il tempo dei proclami, delle bugie, delle colpe dell’amministrazione precedente, dei programmi faraonici, dopo quasi un anno di sua amministrazione è finito. E’ ora di passare ai fatti.
Lei in quanto capo dell’amministrazione e responsabile delle nomine assessoriali, della governance, della giunta young, di esperti e consulenti vari, ad oggi è stato un fallimento totale, e ciò si evince girando per la città: pulizia inesistente, cumuli di immondizia dappertutto, verde pubblico non curato (in alcune zone sembra di abitare nella foresta amazzonica), sicurezza stradale e controllo della città inesistenti (raramente capita di incontrare una pattuglia di VVUU, salvo una più massiccia presenza in occasione di qualche manifestazione), i punti caldi della movida abbandonati a loro stessi, i semafori guasti, problematiche scolastiche (scuola Sirtori), pista ciclabile, quartieri popolari, casetta dell’acqua, villa cavallotti chiusa e riaperta solo dopo 10 mesi, APP Park card fuori servizio diversi mesi per mancanza di contratto, eccetera, eccetera, eccetera…
Rileggendo alcuni slogan della Sua campagna elettorale, per un amico Le chiedo:
- quando arriveranno i tanto osannati Qatarioti ad investire nella nostra città per come era stato anticipato in campagna elettorale? (Ci vogliono “5 minuti al Massimo”! Ecco come e perché Marsala può diventare una città migliore. - Attrarre investimenti dal Qatar, uno dei paesi più ricchi al mondo – Questo Lei, se ben ricorda, pubblicava su facebook il 20 agosto 2020 unitamente ad un video realizzato con certo dott. Aldo Zizzo dirigente di Fincantieri.
- Le micro-fasi del Piano Urbanistico e la creazione di una struttura di coordinamento a che punto sono?
- La valorizzazione del mercato del contadino, sempre secondo il metodo di partecipazione, a che punto è?
- Quando inizierà una puntuale programmazione dei lavori stradali, considerato che si sosteneva che i lavori dovevano farsi una sola volta per evitare le strade rotte di continuo ma che in realtà con le auto sembra di percorrere trazzere di campagna?
- Ricorda le sue parole: “Ma il lavoro più importante e più difficile,io e la mia Giunta l’abbiamo dovuto affrontare per iniziare l’efficientamento della macchina amministrativa. Al nostro insediamento, infatti, abbiamo trovato tanto disordine, una macchina lenta e con incrostazioni”? Ed invece è del tutto evidente che le amministrazioni precedenti sono riuscite a valorizzare il personale e a mandare avanti, seppure con mille difficoltà, l’ordinario e lo straordinario; mentre voi, circondati da un manipolo di consulenti ed esperti ed effettuando anche diversi spostamenti di personale, avete mandato tutto in tilt.
- Ricorda quest’altra Sua dichiarazione: ”Abbiamo chiesto e ottenuto dalla Regione la realizzazione del Padiglione per le Malattie Infettive presso l’Ospedale Paolo Borsellino. Una struttura che, nel giro di pochi mesi, qualificherà a livello regionale il nostro ospedale e farà in modo che la nostra comunità sia tra le più servite, anche dopo il Covid, per la cura delle malattie infettive”? Notizia parzialmente vera in quanto saranno costruiti solo locali per il pronto soccorso e la terapia intensiva… A proposito a che punto sono i lavori? Considerato che i locali del Paolo Borsellino risultano utilizzati solo parzialmente, era proprio necessario spendere milioni di euro per queste altre opere?
- Che fine ha fatto il progetto “Dall’io al noi”? Lei dichiarava: “abbiamo promosso, per la prima volta, la istituzione di una cabina di regia ed un braccio operativo per le emergenze sociali ed economiche avviando l’iter per utilizzare 750.000 euro per le nuove povertà determinate dal covid”...
- Per quanto riguarda i lavori pubblici, veniva dichiarato che la Sua giunta, già nei primi cento giorni, avrebbe attivato 25 nuove gare di appalto per manutenzione ordinaria e straordinaria e interventi di adeguamento alle norme delle nostre scuole, impegnando oltre 4 milioni di euro. Ha poi sottoscritto un protocollo con gli ordini professionali per snellire le procedure delle pratiche per accedere al contributo bonus 110%. O sono cieco o rincoglionito perché, “vedi Istituto Comprensivo Sirtori e scuola Amabilina”, si arriva all’apertura dell’anno scolastico e si gioca a scarica barile mentre i genitori non sanno ancora oggi, quando mancano soltanto pochi giorni all’inizio del nuovo anno scolastico, in quali locali i loro bambini potranno frequentare le lezioni.
- Vogliamo continuare con la task force per accelerare le procedure per il Porto Pubblico? Il settore tecnico aveva predisposto un primo studio per la messa in sicurezza e stava definendo il bando per l’affidamento della progettazione per un finanziamento di circa 60 milioni di euro. Lei aveva anche detto che eravate riusciti a recuperare finanziamenti per circa 10 milioni di euro che rischiavamo di perdere, per il restauro dei pontili storici Florio e Ingham. A che punto siamo?
- I 170.000 euro per trasformare l’area adiacente al Monumento ai Mille e via Scipione l’Africano nella via principale di accesso dei turisti e per l’attivazione di un moderno info point e un hub per i pullman turistici?
- E la tanto declamata istituzionalizzazione di due grandi eventi culturali: “Luci dal Mediterraneo” e “Marsala Wine Fest”, quest’ultimo da realizzare nel periodo settembre/ottobre in concomitanza con il Cous Cous Fest di San Vito Lo Capo?
- Attenzione particolare sembrava venisse prestata al mondo dell’agricoltura, comunicando che si concorreva a sbloccare finanziamenti regionali per gli agricoltori impegnati nell’ambito dell’agricoltura ecosostenibile (“circa 80 milioni di euro che saranno prevalentemente impegnate in favore di agricoltori marsalesi”). Ad oggi, gli agricoltori con fiducia aspettano.
Potrei continuare all’infinito, ma prima di chiudere Le vorrei suggerire questi tre umili consigli:
1 – Visti i continui attacchi che subisce nei post sulla pagina istituzionale, è il caso di continuare a pagare con i nostri soldi portavoce e agenzia di comunicazione quando potrebbe avvalersi di due validi professionisti, quali sono i componenti dell’Ufficio Stampa, già pagati dal comune e che danno una informazione asettica non strumentale?
2 – Valuti di fare a meno di tutti questi sigg.ri della governance, giunta young, consulenti ed esperti, portavoce, che stanno generando solo confusione. Un povero dirigente o funzionario non sa più cosa fare, prima si avvicina l’assessore al ramo per portare avanti un atto, poi l’assessore che ha in comune delle competenze, poi il componente della governance, poi ancora il consulente/esperto magari per modificarlo, e infine l’assessore young per ulteriori modifiche…… ho l’impressione che troppe mani in pasta fanno tanta confusione e possono dare adito soltanto a sterili chiacchiericci.
3 – Un ultimo consiglio sull’ospedale: veda che non sempre noi e i nostri cari siamo immuni da patologie importanti da curare in urgenza, senza avere la possibilità di raggiungere con un aereo il continente. Pur in presenza di ottimi professionisti che si impegnano quotidianamente, il personale del Paolo Borsellino in questo stato non è nelle condizioni di poter garantire al 100% la Sua e la nostra salute. Si dia una mossa per restituire l’Ospedale ed il diritto alla salute ai cittadini della nostra città e paesi limitrofi, si ricordi che nessuno è immune.
Avrei anche alcune domande da porre ad alcuni assessori in carica nonchè al presidente del Consiglio Comunale:
- Al Dott. Michele Gandolfo, ex consigliere di lungo corso di questa città che ha rappresentato buona parte dei partiti e movimenti di dx e di sx, di maggioranza e opposizione, durante questi lunghi anni dagli scranni del massimo consesso civico non ha fatto altro che attaccare (a mio giudizio solo per motivi politici e non amministrativi) i vari sindaci, da Carini ad Adamo non ultimo Di Girolamo, vorrei chiedere: non si rende più conto, come faceva prima, delle gravi condizioni in cui versa la nostra città? In quanto amministratore di questa città, dal punto di vista etico e morale, non sente il dovere di DIMETTERSI?
- Idem al Dott. Arturo Galfano a cui inoltre vorrei chiedere che fine ha fatto la famosa porta da installare a Porticella, così urgente da acquistare durante la sindacatura Di Girolamo?
- Al Dott. Vincenzo Sturiano, presidente veterano del consiglio comunale e camaleonte dell’ultimo ventennio della politica marsalese, che subito dopo la vittoria elettorale del 2020 dichiarava alla vostra testata: “Ho lavorato per costruire questo progetto alternativo (?), dato che in questi anni con Di Girolamo ha amministrato solo un gruppetto di amici, (per la verità lui stesso aveva contribuito anche alla vittoria degli ex sindaci Adamo e Di Girolamo). La vittoria è stracciante, siamo oltre al 50%. Mandare a casa questa amministrazione è stata la mia vittoria, perché io ci ho messo la faccia”. Ebbene, penso che Lei, caro Presidente, che così come l’assessore Gandolfo ha spaziato da sx a dx al centro, ed ha potuto finora gestire il massimo consesso civico oltre che grazie alla sua scaltrezza politica anche grazie anche alla pochezza politica di alcuni consiglieri, ora Le chiedo: l’ospedale, i rifiuti, i servizi, il verde pubblico, la sicurezza che fine hanno fatto? Ha veramente intenzione di continuare a condividere in toto, fino alla fine del mandato elettorale, la linea di questa amministrazione? La risposta non la deve a me e nemmeno ai 2732 cittadini che hanno votato per Lei e per Forza Italia. La risposta, come seconda carica istituzionale di questa Città la deve a tutti i cittadini. Mi permetto di darLe un consiglio: la faccia, egregio dott. Sturiano, faccia attenzione alle prossime elezioni dove la mette, perché potrebbe perderla definitivamente.
Marsala non ha bisogno di venditori di fumo ma di gente che lavora per il benessere del territorio e di chi ci vive, indipendentemente dal colore politico a cui si appartiene.
Salvatore, un cittadino amaramente deluso