L’obiettivo è ambizioso: tagliare del 30% le emissioni di anidride carbonica entro il 2025 e nel 2030 il raggiungimento della Carbon Neutrality, cioè il bilanciamento tra le emissioni di gas serra generate e quelle riassorbite.
Poste Italiane vara la sua Green Strategy per rendere l’impatto sul territorio sempre più sostenibile anche in Sicilia. L’Isola è infatti protagonista di una serie di interventi che contribuiranno all’obiettivo di zero emissioni nette di CO2 attraverso iniziative green e di abbattimento dei consumi energetici.
“Circa un miliardo dei 3.1 d’investimenti stanziati con il nuovo piano industriale 24 Sustain & Innovate – ha dichiarato l’Amministratore delegato di Poste Italiane Matteo Del Fante – sarà destinato alla sostenibilità. Ma noi non lo consideriamo un costo bensì di un investimento sul futuro. Già oggi il 95% del fabbisogno di energia elettrica del Gruppo Poste Italiane proviene da fonti rinnovabili – ha concluso l’AD - e intendiamo sostituire l’intero parco veicoli per arrivare a 26 mila veicoli green entro il 2024”.
Per raggiungere questi obiettivi Poste Italiane in provincia di Trapani ha avviato cinque diverse iniziative sugli immobili, cui si affiancano interventi sulla flotta dei mezzi aziendali sempre più in ottica green:
Il progetto “Led” rappresenta da alcuni anni uno degli interventi principali per contenere i costi energetici. L’iniziativa prevede la sostituzione nelle sedi aziendali dei corpi illuminanti con lampade fluorescenti con la tecnologia LED per l’abbattimento (circa il 50%) dei consumi di energia elettrica e il risparmio dei costi di manutenzione legati alla maggior durata in ore dei corpi illuminanti. Per il 2021 è previsto un numero complessivo di oltre 500 lampade a led tra interni ed esterni suddivise in 30 immobili presenti in provincia di Trapani.
L’innovativo progetto “Smart Building” prevede un investimento in Sicilia di oltre 450mila euro nel biennio 2021-2022. Il progetto punta a realizzare nuovi sistemi di gestione integrata degli edifici dal punto di vista energetico anche mediante l’integrazione degli impianti già esistenti, su un totale di 28 siti distribuiti nel territorio trapanese, suddivisi in diverse categorie sulla base della superficie. Il suo obiettivo è un risparmio dei consumi medio pari al 15% per la componente energia elettrica e al 10% per la componente gas.
Trapani è inoltre tra le 4 province siciliane in cui sono operativi gli interventi di “Efficientamento energetico”, che prevedono la sostituzione di caldaie e impianti di climatizzazione, la regolazione impianti elettrici e di illuminazione interna ed esterna ed elementi isolanti dell’involucro delle sedi territoriali.
Il quarto progetto dal nome “Serbatoi” prevede la piantumazione di alberi e siepi e la realizzazione di un sistema di raccolta dell’acqua (da destinare all’irrigazione con la riqualificazione dei serbatoi interrati per combustibile da riscaldamento non più in uso). I primi interventi in provincia di Trapani riguardano le aree verdi attigue a 5 uffici di Poste Italiane dei territori di Vita, Salaparuta, Poggioreale, Petrosino e Custonaci.