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11/11/2021 06:00:00

I numeri del turismo in provincia di Trapani, prima e dopo il Covid

C'è un prima ed un dopo il Covid, nelle nostre vite. C'è un prima e dopo anche nel turismo, uno dei settori più danneggiati dalla pandemia.

Quasi due anni di pandemia hanno mandato in crisi un settore che in provincia di Trapani rappresenta tra le principali fonti di reddito, e che non è da considera soltanto per le attività direttamente collegate all'accoglienza. Non si può lasciare fuori, infatti, il cosidetto indotto, tutte quelle attività che indirettamente beneficiano dei visitatori che ogni anno, copiosamente, arrivavano ad ammirare le bellezze del territorio. C'è un prima ed un dopo. E lo evidenziano anche i dati degli arrivi e delle presenze turistiche in provincia di Trapani.


Tutto sommato il 2021 è stato un anno soddisfacente, rispetto al nefasto 2020 per le attività turistiche. I numeri lo dicono chiaro. E i numeri sono quelli dell’ufficio statistica del Libero Consorzio di Trapani, non quelli bombati di eDreams, e si riferiscono al periodo gennaio-settembre 2021.


Gli arrivi nel 2021 sono stati 377.709, 53 mila, cioè il 16,4% in più del 2020. Ovviamente sono numeri molto più bassi rispetto all’epoca pre-Covid. Nel 2019 gli arrivi sono stati il 38% in più. Ma ad esempio, a conferma che la provincia di Trapani è stata tra le mete più gettonate quest'estate c'è il dato di luglio e agosto. A luglio i 100.936 arrivi sono stati “soltanto” 13 mila in meno, l'11,4%, rispetto all'estate pre covid del 2019. Ad agosto 113.731 arrivi, il 18.5% in meno del 2019 e il 7,1% in meno del 2020.

La quota straniera, per le restrizioni anti-Covid, è quella che ha risentito maggiormente. Quest’anno sono stati 62.176, l’anno scorso 40 mila, nel 2019 194 mila. Rispetto all’epoca pre covid è il 68% in meno, rispetto allo scorso anno il 55% in più.

La situazione è diversa sul fronte degli arrivi italiani. Sono l'11, 7% in più rispetto al 2020, e il 24,% in meno rispetto al 2019, considerando sempre il periodo gennaio-settembre di quest'anno.

 

 


Il dato delle presenze, cioè il numero dei pernottamenti dei visitatori, è in linea con quello degli arrivi. Oltre un milione 287 mila quest’anno in provincia di Trapani, +24,5% rispetto al 2020, e il 37,7% in meno rispetto al 2019. Le presenze straniere sono cresciute del 60,3% rispetto ad un anno fa, e diminuite del 67,4% rispetto al 2019. Le presenze italiane, invece, crescono del 18,8% rispetto al 2020, ma calano del 22,6 rispetto a due anni fa.

 

 

La quota maggiore di visitatori è quella siciliana. Seguono poi lombardi, laziali e piemontesi.

 

 

Per quanto riguarda i turisti stranieri in testa ci sono francesi, seguiti da Germania e Svizzera.
In media un turista si ferma in provincia di Trapani per 3,4 giorni.

 

 

Cosa è successo invece nelle città? Tra i maggiori centri turistici della provincia è sempre San Vito lo Capo a fare la parte del leone. Nel periodo considerato San Vito ha avuto 94 mila arrivi e 375 mila presenze. Rispetto ad un anno fa un incremento del 24,5%. Al secondo posto per arrivi e presenze c'è Castelvetrano, seguita da Favignana. Il maggior incremento rispetto ad un anno fa lo piazza Erice, +33,4% di arrivi, seguita da Marsala e Trapani. Non sono andate benissimo, invece, le cose a Mazara del Vallo, unica ad avere avuto meno arrivi rispetto all'anno scorso, che comunque è stato un anno disastroso per il turismo. Nel complesso i maggiori poli turistici della provincia hanno accolto 338 mila persone da gennaio a settembre, il 17,6% in più rispetto allo scorso anno, ma il 35% in meno rispetto alla stagione pre-covid. Gli altri comuni hanno messo insieme 38 mila arrivi, il 7,2% in più del 2020 e il 55,5% in meno del 2019.

 

 

Nel grafico in basso i dati sugli arrivi e le presenze straniere per Comune.

 


Qui invece i dati su presenze e arrivi italiani.