Una ferrovia turistica Castelvetrano - Porto Palo di Menfi. L’attività promossa dai comuni interessati alla tratta ha ricevuto l’apprezzamento del sottosegretario delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Giancarlo Cancelleri. Riguarda il progetto sul ripristino del collegamento, avviato attraverso il tavolo tecnico dello scorso 1° ottobre, finalizzato all’istituzione di ferrovie con esercizio esclusivamente turistico.
Secondo il sindaco di Castelvetrano Enzo Alfano, il recupero della linea dismessa a scartamento ridotto che collegava Castelvetrano, Porto Empedocle e Agrigento, si potrà fare senza impedire una futura realizzazione della linea da Castelvetrano ad Agrigento.
“E’ inverosimile che pensare di riutilizzare il sedime di una linea a scartamento ridotto – ha affermato Alfano - per realizzare una moderna linea ferroviaria a scartamento ordinario”.
Di diverso avviso invece l’associazione Sicilia in Progress, che aveva ricordato che al tavolo tecnico del 1° ottobre, il progetto di “Sicilia in Treno” era stato messo in discussione dall’intervento del direttore della riserva del Belice Roberto Fiorentino, che aveva ricordato come la costruzione dell’opera avrebbe prodotto effetti significativi sul sito Natura 2000.
L’ipotesi di Sicilia in Progress era invece quella di una ferrovia a scartamento ordinario, su un nuovo tracciato, che consentisse sia il moderno esercizio ferroviario, sia la presenza di treni turistici o storici.