Ci sono anche i comuni di Castellammare e di Pantelleria tra i 28 i Comuni costieri siciliani che avranno un contributo dalla Regione per redigere il Piano di utilizzo del demanio marittimo (Pudm). Ad annunciarlo l’assessore all’Ambiente Toto Cordaro, che ha dato il via libera alla graduatoria redatta a seguito dei criteri approvati qualche settimana fa. Il finanziamento è stato previsto da una norma dell’ultima legge di Stabilità regionale 2021. Dei trecentomila euro stanziati, il 45 per cento (pari a 135 mila euro) è stato ripartito in quota fissa fra tutti i richiedenti; il 50 per cento (pari a 150 mila euro) è stato distribuito in misura proporzionale alla lunghezza (rilevata su dato Istat) del litorale costiero di competenza dei Comuni; il restante 5 per cento (15 mila euro) è la quota riservata agli enti in dissesto finanziario, da ripartire in parti uguali fra i richiedenti.
«In questo modo – sottolinea l’assessore Cordaro – mettiamo i Comuni che ne hanno fatto richiesta nelle condizioni di dotarsi di uno strumento di pianificazione importantissimo per la crescita e lo sviluppo sostenibile delle nostre risorse costiere. Ancora una volta, il governo Musumeci mantiene gli impegni presi».
Questo l’elenco dei Comuni beneficiari.
Provincia di Agrigento (8): Agrigento (10.823,26 euro), Cattolica Eraclea (5.762, 67), Licata (15.207,98), Porto Empedocle (12.659,94), Realmonte (8.292,53), Ribera (8.136), Sciacca (14.314,36), Siculiana (8.909,54).
Provincia di Messina (8): Barcellona Pozzo di Gotto (6.392,91), Capo d’Orlando (8.595,11), Caronia (10.143,06), Gioiosa Marea (7.903,15), Lipari (43.158,98), Monforte San Giorgio (5.215,17), Oliveri (5.252,21), Sant’Agata di Militello (6.768,82).
Provincia di Palermo (8): Altavilla Milicia (7.164,58), Casteldaccia (9.233,55), Cinisi (8.535,61), Ficarazzi (9.437,12), Terrasini (9.718,45), Trabia (11.290,59), Trappeto (6.916,57), Ustica (10.343,13). Provincia di Trapani (2): Castellammare del Golfo (10.979,78), Pantelleria (22.936, 85). Provincia di Ragusa (1): Acate (7.135,74). Provincia di Siracusa (1): Avola (8.772,35).
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Agricoltura, Scilla: «Su aumento prezzi agricoli l'Ue dia risposte su come contenerne la crescita» - «L'aumento dei prezzi agricoli si sta facendo sempre più allarmante e rappresenta un serio danno per i cittadini. Gli ultimi dati ONU evidenziano che, in un anno, i prezzi agricoli sono cresciuti del 30%, soprattutto a causa della politica di accaparramento delle scorte alimentari perpetrata dalla Cina». Lo dice l’assessore regionale dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della Pesca mediterranea, Toni Scilla, commentando con plauso l'interrogazione presentata dal presidente Tajani insieme al Gruppo Ppe alla Commissione europea sui prezzi agricoli e sulle politiche cinesi aggressive. «Come riporta il documento oggi sono in mano cinese il 69% delle riserve mondiali di mais, il 60% di quelle di riso e il 51% di grano».
«Concordo pienamente con quanto Antonio Tajani e i colleghi eurodeputati, hanno chiesto con un’interrogazione alla Commissione europea in merito alle misure che intende adottare per aumentare la produzione europea e le scorte di prodotti agricoli – continua Scilla – e ancora se la Commissione intende creare un sistema di stoccaggio comune del grano e del gas sulla falsa riga di quello proposto per il vaccino contro il Covid e quali iniziative intende adottare per rendere ancora più stringenti le misure del regolamento UE 2019/452 sul controllo degli investimenti diretti extraeuropei in settori strategici europei».