Il sindaco Nicolò Rizzo le ha consegnato dei fiori ed una targa d’augurio poiché a causa della pandemia da Covid 19 nonna Caterina Navarra ha festeggiato solo con il figlio di 81 anni, Antonino, che vive con lei.
In epoca Covid e di protocolli da seguire le gioie e le emozioni viaggiano sui telefonini dei parenti che diffondono le immagini: Caterina Navarra ha 3 figli, Francesco, Antonino e Benedetto, sei nipoti e ben tredici pronipoti.
È vedova di Vincenzo Fontana, ortolano, che aiutava a lavare, raccogliere in mazzetti e vendere la verdura.
«Nonna Caterina Navarra in questi anni di pandemia è diventata il nostro simbolo di forza e speranza per il suo affrontare la vita con coraggio e fiducia -dice il sindaco Nicolò Rizzo-. I più cari ed affettuosi auguri dell'amministrazione e di tutta la città per il traguardo di vita raggiunto che racchiude la memoria della nostra storia: nata il 14 gennaio 1914 è stata testimone di pandemie, guerre e svolte sociali epocali. A Caterina Navarra ed ai suoi familiari l'augurio di tanta salute e serenità con l'auspicio di poter festeggiare -senza restrizioni e mascherine- tanti altri compleanni».
A Castellammare del Golfo si invecchia bene poiché attualmente risultano viventi 15 centenari, 11 donne e 4 uomini.
Il record cittadino è quello di Caterina Navarra che, con i 108 anni compiuti ieri, risulta al 115° posto tra i cittadini italiani più longevi d’Italia e la persona più anziana vivente ha 112 anni (fonte: supercentenariditalia.it).
Nonna Caterina solamente dai 106 anni ha iniziato ad accusare qualche perdita di memoria e difficoltà fisica. Dopo aver passato il secolo di vita, a ben 101 anni, la simpatica nonnina era in così perfetta forma che si era anche concessa un viaggetto post centenario con andata e ritorno dagli States: aveva festeggiato a New York, con i due figli che vivono in America.