Il Prefetto di Trapani, Filippina Cocuzza ed il Presidente di Ance Trapani, Sandro Catalano, hanno siglato in Prefettura il Protocollo per la legalità e la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale nel settore edile sottoscritto dal Ministro dell’Interno con il Presidente dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE).
“Si tratta di un Protocollo innovativo, sottolinea il Prefetto, che rafforza notevolmente la possibilità, anche per gli appalti privati, di prevenire e contrastare le infiltrazioni mafiose nel settore edile, ambito particolarmente esposto agli interessi della criminalità. Questo importante strumento di salvaguardia a tutela dell’economia legale dell’intera filiera edilizia consentirà alle imprese aderenti di stipulare contratti o subcontratti esclusivamente con soggetti di cui sia accertata l’insussistenza di motivi ostativi, grazie soprattutto al ricorso alle white list e alla consultazione della Banca Dati Nazionale Unica per la Documentazione Antimafia.
Questa mirata azione di prevenzione amministrativa antimafia appare particolarmente significativa nell’attuale contesto di rilancio economico favorito dalle ingenti risorse del Piano Nazionale di ripresa e resilienza, nell’ambito del quale la promozione di un rapporto di collaborazione tra pubblico e privato concorre all’affermazione del principio di legalità e sicurezza per lo sviluppo delle imprese sane”.
“E’ con grande soddisfazione- afferma il Presidente di Ance Trapani che abbiamo aderito al Protocollo . In una fase economica in cui finalmente il settore dell’edilizia, dopo oltre un decennio di crisi dagli effetti devastanti, sta conoscendo un nuovo impulso sia in ambito privato, grazie agli incentivi messi in campo dal governo, sia in ambito pubblico, con l’avvio dei cantieri legati ai progetti previsti dal PNRR, è fondamentale per le nostre imprese potersi muovere in un contesto di grande trasparenza e legalità nella scelta dei propri fornitori e subappaltatori.
L’Ance accederà in tempi brevi alle informazioni presenti nel database unico nazionale in materia di antimafia; l’Ance Trapani, dietro richiesta delle imprese aderenti, acquisirà di fatto la documentazione antimafia riferita ai fornitori ed ai subappaltatori operanti nei settori maggiormente esposti al rischio di infiltrazione mafiose attraverso la consultazione delle cosiddette white list ed all’anagrafe antimafia degli esecutori.
Ciò rappresenta una grande opportunità che va nella direzione di rendere chiaro, rapido e certo il processo di selezione dei propri partner, premiando le realtà sane e penalizzando giustamente quelle che non lo sono. Questo è solo il primo passo di questo nuovo corso dell’Ance Trapani. Altri ne faremo sempre con un unico obiettivo, quello di rimanere accanto ai nostri associati e supportarli nelle loro attività”.