Condannato in primo grado, un marsalese di 56 anni, Giovanni Pellegrino, è stato assolto in appello (“il fatto non sussiste”) dall’accusa di falsa testimonianza. In primo grado era stato condannato alla pena di un anno e 4 mesi di reclusione.
Ad assolverlo, adesso, è stata la prima sezione penale della Corte di appello di Palermo, che ha accolto il ricorso avanzato dagli avvocati difensori Antonino Di Pietra e Salvatore Fratelli, secondi i quali il fatto non sussiste.
“Nel giudizio di appello – spiega l’avvocato Salvatore Fratelli - la Corte, in conformità all’appello proposto, ha ritenuto l’inesistenza di qualsivoglia discrepanza tra le due dichiarazioni rese dal Pellegrino annullando la sentenza di condanna resa dal Tribunale di Marsala”.