Anche oggi a Marsala continua la raccolta firme per riaprire l'ospedale "Paolo Borsellino", da due anni dedicato esclusivamente al Covid. Nonostante le rassicurazioni di Sindaco ed Asp, infatti, i cittadini marsalesi continuano a non fidarsi, dopo due anni di promesse andate a vuoto, e chiedono che l'ospedale ritorni ad essere operativo e funzionale per garantire i servizi essenziali ad un bacino di centomila abitanti.
Oggi, domenica 3 Luglio, si può firmare dalle ore 9.30 nei pressi del monumento ai Mille e in piazza Fiera a Strasatti. Naturalmente si può firmare anche online (questo è il link: https://chng.it/zsY62ChF), negli studi medici, nelle farmacie e in altri luoghi.
"Tutti possiamo aver bisogno dell’ospedale, giovani e meno giovani, residenti e turisti. I dirigenti dell’Asp e alcuni politici, da qualche mese parlano che l’ospedale sta tornando alla normalità. Purtroppo non è assolutamente così. Non si può considerare normale solo perché sono stati attivati una sala operatoria e alcuni posti letto. Per noi medici, l’ospedale sarà considerato ritornato alla normalità quando sarà funzionante almeno come prima dell’inizio della pandemia, con tutti i posti letto, i reparti, gli ambulatori e con il rispettivo personale. Meglio se saranno attivati anche nuovi reparti e servizi di eccellenza per le malattie oncologiche. Non è nè normale nè accettabile che da due anni l’ospedale è sempre Covid hospital e che il padiglione di malattie infettive o padiglione Covid, non si sa quando, anche se solo parzialmente, entrerà in funzione per liberare così il Paolo Borsellino dai pazienti Covid" commentano gli organizzatori.
Qui un nostro aggiornamento sull'ospedale "negato" di Marsala.