WizzAir perde. Ryanair e Vueling guadagnano. 2022 a due facce per le compagnie aeree “low cost”. Termine che usiamo per abitudine, visto che soprattutto per chi viaggia da e per la Sicilia i prezzi sono vertiginosi (come abbiamo raccontato giorni fa).
La compagnia ungherese Wizzair ha perso oltre 23 euro per passeggero trasportato, ed è il peggior dato tra le low cost europee. Tornano a fare profitti invece Ryanair e ancora di più Vueling. Nel mezzo ci sono le altre compagnie, Easyjet, Transvia, Eurowings.
Tutto questo emerge dall'analisi del Corriere della Sera sui bilanci pubblicati dalle compagnie aeree.
Fanno profitti solo due compagnie a basso costo: Vueling (5,2 euro a passeggero) e Ryanair (3,7 euro). Perdono le altre aviolinee: Transavia (-3,4 euro a cliente), easyJet (-6,2 euro), Eurowings (-13,4 euro) e, appunto, Wizz Air (-23,35).
Scrive il Corriere che nel secondo trimestre 2022 Ryanair ha trasportato 45,5 milioni di persone, cioè più o meno quelli — messi insieme — imbarcati dalle dirette inseguitrici easyJet (22 milioni), Wizz Air (12,2 milioni) e Vueling (8,8 milioni). Rispetto allo stesso trimestre del 2019 — prima del coronavirus — ne hanno avuti di più Ryanair, Wizz Air, Transavia (la divisione a basso costo del gruppo Air France-Klm). Spicca il dato, negativo, di Eurowings che ha trasportato meno della metà dei clienti del periodo aprile-giugno di tre anni fa.