Dal rapporto tra cinema e cibo, alla scoperta delle tradizioni dell’isola sacra e del patrimonio archeologico-monumentale, paesaggistico e storico dei musei di Baglio Anselmi-Parco del Lilibeo, un sistema di bagli e strutture produttive che fino al secolo scorso sono state utilizzate come stabilimenti vinicoli.
Il Marettimo Italian Film Fest 2022 ha chiuso così la due giorni dedicata ad un educational tour organizzato per vivere in maniera emozionale questa notevole zona della Sicilia. Un progetto di valorizzazione del territorio che ha avuto l’apprezzamento dell’Assessore ai Beni culturali e Identità Siciliana e inserito fra le Iniziative Direttamente Promosse (I.D.P.).
Una iniziativa che si incardina all’interno del metaprogetto di valorizzazione ideato e promosso dall’architetto Bernardo Agrò, neo direttore del parco del Lilibeo.
Una sinergia per valorizzare tradizioni e storia. Con questa ultima tappa, si è aperta dunque un’altra fase: un percorso di valorizzazione del patrimonio storico, monumentale e archeologico, unito ad altre tematiche come quelle naturalistiche ed enogastronomiche del Parco di Lilibeo e delle isole Egadi, che ne fanno parte integrante. L’organizzazione di “Food e cinema” è stata affidata a Solemar, che si è avvalsa del sostegno operativo di My Land, che sempre più intensamente sta portando avanti una mirata promozione dell’isola di Marettimo, attraverso l’organizzazione di visite guidate in barca, escursioni trekking, educational tour e tante altre iniziative per far scoprire la bellezza di un territorio incontaminato. “Anche quest’anno il Marettimo italian Film Fest - ha sottolineato Cettina Spataro presidente di Solemar eventi che ha ideato il format del festival - si è arricchito di nuove esperienze, legate alla vera identità del territorio. Unire archeologia, cibo e cinema è stata una di esse, un trinomio d’eccezione che ha consentito a molti fruitori di scoprire curiosità, aspetti, valori sociali che hanno contribuito a costruire il tessuto sociale dei luoghi coinvolti. Continuiamo a credere che il cinema rappresenti un’opportunità unica per creare luoghi di aggregazione e che sia uno strumento validissimo per veicolare messaggi importanti, anche sulle tematiche ambientali. Continueremo a fare del nostro meglio affinché il Marettimo italian Film Fest diventi una tappa imperdibile nel calendario dei grandi festival della regione Sicilia”.
Quando il cinema sposa il cibo. L’iniziativa ha visto protagonista Ignazio Senatore, giornalista e critico cinematografico, che per l’occasione ha selezionato delle clip, tratte da film noti al grande pubblico e di taglio cinefilico, che mettono in campo chef stellati che cucinano piatti da leccarsi i baffi, frame da pellicole italiane e straniere che mostrano atmosfere romantiche create intorno a tavole imbandite, momenti conviviali divertenti e non, personaggi ossessionati dalla paura di ingrassare e perennemente a dieta, e golosi di ogni sorta. A fungere da cornice alla visione delle clip sono stati i gustosi piatti cucinati dalla signora Maria Sercia, in particolare la caponata nella sua versione originale, ovvero con il pesce capone, una specie povera che si pesca solo in questo periodo. La cuoca Maria di Hiera, la più antica fra le attività di ristorazione dell’isola, ha preparato la pietanza seguendo l’antica ricetta “cucinata solo con il pesce non con le verdure, come poi i siciliani l’hanno trasformata nel tempo”, ha sottolineato durante la spiegazione.
Un’esperienza emozionale sui luoghi della battaglia delle Egadi. A legarsi con la storia e la degustazione dei prodotti tipici, è stata poi la presentazione dei luoghi marini della battaglia delle Egadi narrati all’interno dei Musei di Baglio Anselmi che i turisti hanno potuto ammirare insieme al parco Lilibeo di Marsala, il giorno dopo la degustazione. Siti che narrano e testimoniano, in Sicilia, l’antico insediamento, attraverso ritrovamenti eccezionali, come la nave punica e la nave di Marausa. Il gruppo, prima di lasciare Marettimo, si è anche cimentato con il trekking, alla scoperta dei tesori dell’isola, e ha visto la proiezione del film Picciridda - Con i piedi nella sabbia, di Paolo Licata, tra le pellicole realizzate nell'arcipelago delle Egadi che hanno come elemento principale il mare.
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Partanna al Castello Grifeo per la 1^ edizione del Premio 91028 - Danila Di Stefano, Antonella Bencivinni, Domenico De Gennaro, Antonietta Conte, Antonello Mangogna, Vito Zarzana. Sono queste le ‘Eccellenze’ della 1^ edizione del ‘Premio 91028’ che si è svolta ieri sera al Castello Grifeo di Partanna, per onorare chi, attraverso il proprio lavoro e la propria attività imprenditoriale, associativa, culturale, ha contribuito in maniera significativa a portare in auge il nome della città. La manifestazione è stata organizzata dall’Associazione Culturale ‘Ciuri’, presieduta da Filippo Peralta, in collaborazione con la rivista culturale on line Loft Cultura, e con il patrocinio del Comune di Partanna, dell’Assessorato regionale al Turismo e dell’Unione dei Comuni del Belice. Una serata ricca di emozioni, arricchita dalle performances musicali della giovane marsalese Viviana Angileri, vincitrice di alcuni festival canori della provincia ma notata già in ambito artistico nazionale, e del duo composto dai violinisti Gianni e Manuel Burriesci, di 13 e 14 anni, talenti assoluti con un curriculum ricco di successi.
A premiare le Eccellenze partannesi sono stati il sindaco, Nicolò Catania, gli assessori della Giunta, Angelo Bulgarello, Noemi Maggio, Antonino Zinnanti e Santo Corrente, e il presidente del Consiglio Comunale Massimo Cangemi. Nell’ambito della serata è intervenuta anche Valeria Li Vigni, già alla guida della Soprintendenza del mare della Regione siciliana, e ancor prima di Palazzo Riso, per tracciare un ricordo dell’indimenticato Sebastiano Tusa, che aveva con la città di Partanna – sede della Fondazione Tusa - un legame particolare. E dalle scuderie del Castello Grifeo, ieri sera, è stata lanciata dal sindaco la proposta di conferire anche a Valeria Li Vigni, come fatto con Sebastiano Tusa lo scorso anno, la cittadinanza onoraria. Un momento di grande impatto emotivo, applaudito da tutti i presenti in sala.
“Questo è un Premio che gratifica quanti si sono spesi nel tempo con abnegazione per la migliore visibilità della nostra città – ha detto il sindaco, Nicolò Catania – e che funge anche da esempio per tutti e per i giovani, in particolare. Premiare le professionalità e valorizzare le competenze è un’azione in cui crediamo, da sempre”.
Soddisfatto il presidente dell’Associazione ‘Ciuri’, che dal 2015 porta avanti l’iniziativa di premiare le eccellenze del territorio e che nel tempo ha organizzato il Premio a Marsala, a Favignana e a Paceco, in sinergia con le istituzioni.
Questi, in sintesi, i profili dei premiati:
Danila Di Stefano
Si occupa di definire strategia e azioni a medio lungo termine per la crescita aziendale. Vanta una collaborazione con l’Università degli studi di Palermo-Dipartimento di Ingegneria per attività di Ricerca avente per oggetto l'analisi delle prestazioni energetiche degli edifici ed è vincitrice del Premio WOMAN VALUE COMPANY 2022: riconoscimento nato per iniziativa della Fondazione Marisa Bellisario e del Gruppo Intesa Sanpaolo riservato alle PMI che si distinguono per le concrete e innovative strategie e politiche di inclusione, partecipazione, promozione e conciliazione per potenziare il contributo femminile in Azienda. E’, inoltre, finalista del Premio MARISA BELLISARIO-DONNE CHE FANNO LA DIFFERENZA 2022. Amministra e rappresenta la DRET PROJECT, Società di ingegneria S.R.L., che opera in tutta Italia e fornisce una gamma di servizi ad elevato contenuto tecnico e integrati per lo sviluppo delle attività di consulenza, progettazione preliminare ed esecutiva, direzione lavori, collaudi e gestione dei processi in ogni loro fase.
Antonella Bencivinni
Magistrato Ordinario presso la IX Sezione penale del Tribunale di Roma. Laureata in Giurisprudenza presso l’Università LUISS Guido Carli di Roma con una tesi in diritto amministrativo ha conseguito l’abilitazione professionale per l’esercizio della professione forense presso la Corte di Appello di Palermo nel 2008 ed è avvocato specializzato in diritto civile e amministrativo. Ha frequentato la Scuola Superiore delle Amministrazioni Pubbliche Locali, nel 2009, dopo essere risultata vincitrice del III Corso-concorso per l’iscrizione all’albo dei Segretari comunali e provinciali. Nella qualità di magistrato ordinario ha esercitato funzione alla CORTE D’APPELLO DI ROMA – TRIBUNALE DI ROMA, alla CORTE D’APPELLO DI FIRENZE – TRIBUNALE DI PISA- SEZIONE PENALE e ha svolto, in qualità di relatore, corsi di aggiornamento organizzati dalla Camera Penale di Pisa in tema di patteggiamento. Dal 2016 ad oggi è Giudice del dibattimento penale, con specializzazione in materia di colpa professionale e di criminalità economica.
Domenico De Gennaro
E’ specializzato in Chirurgia Oncologica ed è titolare di numerosi lavori scientifici pubblicati nelle varie riviste specializzate durante il periodo universitario. Esercita la sua attività di medico di base a Partanna dove vive da più decenni e dove è stato pure consigliere comunale, assessore ed esperto del sindaco per la cultura. A Partanna ha svolto opera di recupero di numerose opere d’arte, e pubblicato numerose tesi di laurea sulla città che ha curato. E’ autore del volume “Partanna Medioevale e le sue tracce”. Sotto il suo assessorato è stato inaugurato il Castello Grifeo il 28 dicembre del 2008. Sfruttando il canale social Facebook ha raccolto fondi, tra i suoi concittadini di origine, per il restauro di una pregevole statua artistica del 1500 del paese natale abbandonata nei magazzini della Chiesa Madre di Cropalati, rappresentante l’Assunzione della Vergine.
Antonietta Conte
Da Partanna a Torino alla California: nominata da Forbes tra i 30 under 30 Europe del 2021, ha studiato Ingegneria aerospaziale presso il Politecnico di Torino, dove si è occupata di propulsione a razzo. Vanta un’esperienza all’Esa e oggi vive a Pasadena in California dove è affiliata di ricerca presso il Jet Propulsion Laboratory della NASA e conduce studi sulle reazioni chimiche necessarie al funzionamento dei razzi e la loro interazione con i veicoli spaziali. Una fulgida carriera che l’ha portata a essere inserita nella lista degli under 30 di Forbes, per la categoria scienza & salute.
Antonello Mangogna
Progettista di equipaggiamenti avionici, sviluppa le proprie competenze partecipando ai maggiori Programmi della Difesa Europea. Si è occupato dello sviluppo dei Business collaborativi in ambito europeo, sviluppando progetti internazionali nell’ambito della collaborazione promossa dalla Commissione Europea. E’ stato responsabile della Linea di Business Land & Battlefield Systems (c.d. Grandi Sistemi) è si occupato di Sistemi per la Difesa Terrestre e Sorveglianza dei Porti e delle Coste Sede di Roma con articolazioni a Taranto e Genova. Dall’aprile 2021 ad oggi è Amministratore Delegato di EuroMIDS SAS, Societá con sede a Parigi attiva nel Settore Aerospace & Defence.
Vito Zarzana
Dirigente scolastico dal 2005 al 2014, è attualmente in quiescenza. Docente, è Socio Promotore ed è stato Presidente della sede di Partanna e Componente del coordinamento regionale della Sicilia dell’associazione Archeoclub d'Italia dal 1985 al 2007 oltre che Presidente dell’Associazione “Pro Loco” Partanna dal 1984 al 1986. E’ Ispettore Onorario della Regione Siciliana per i Beni Culturali della Città di Partanna e suoi contributi sono stati pubblicati nel testo “Sebastiano Tusa-L’uomo, lo studioso, l’archeologo” e nel catalogo della mostra “Sebastiano Tusa, una vita per la cultura”. Nel 2021 ha pubblicato la guida “Itinerari culturali preistorici nella valle del Belice”. Nel 2019 gli è stato assegnato dall’Associazione Artistica “Il Sipario”, durante il XXII Premio Nazionale di Poesia Città di Partanna, il “Premio Barbera” per la passione e l’impegno nelle attività sociali e culturali.