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21/09/2022 09:40:00

Giornate cruciali per il Calcio a Marsala. I comunicati di Minore e Domingo 

 

Quella di ieri, per il Calcio a Marsala, è divenuta una giornata cruciale sul fronte societario. Una improvvisa accelerazione sulle dinamiche del passaggio di proprietà annunciato già da diversi giorni, tra l'imprenditore romano/palermitano Ettore Minore e la società FC Marsala nella persona del Prof. Enzo Domingo, si è avuta con la ricezione di due comunicati stampa, uno per parte, che se da una parte allarmano la tifoseria, dall'altra riportano serenità all’ambiente.

 

Ma proviamo a fare un riassunto della faccenda:

La scorsa stagione calcistica è stata particolarmente fallimentare per il Marsala, l'imprenditore belicino Vincenzo Onorio trasferisce un titolo calcistico di sua proprietà da Castelvetrano a Marsala con il beneplacido dell’Amministrazione Comunale rappresentata dal già Assessore Michele Gandolfo che concede la disponibilità dello Stadio Municipale che però necessita di manutenzione. Lavori, che dopo un anno e quindi dopo tutta la stagione passata non sono ancora stati completati anche se ne abbiamo verificato l'effettiva vicina conclusione dei lavori tramite l’interessamento dell'attuale Assessore Giacomo Tumbarello, comportando, per la precedente società, l’impossibilità di giocare in un impianto lilibetano. A dire il vero quella società non è mai piaciuta ai gruppi di sostenitori del Marsala, vuoi perché il nome societario era condito dallo sponsor del proprietario, cosa abbastanza rara e mai ben accolta in Italia, vuoi perché Onorio si ostinava a fare tutto da solo senza una struttura societaria organizzata tanto da attirarsi le critiche di tutto l'ambiente. La frittata è servita se a questo aggiungiamo la retrocessione nel campionato di Promozione.

 

Onorio, che ha sempre detto di voler regalare il titolo alla città di Marsala perché qui hanno avuto inizio le sue fortune imprenditoriali, iscrive la squadra, con più di venti giocatori nelle liste Figc, nel campionato spettante e regala la società ai nuovi soci Piero Centonze e Vito Di Dia, i quali avendo solo esperienze in campionati minori, invitano a partecipare Enzo Domingo, già allenatore del Marsala che diverrà il Direttore Generale nonché Presidente pro-tempore e Claudio Perdichizzi, ex giocatore con mansioni di Direttore Sportivo della neonata società che modifica il nome nell'attuale Football Club Marsala.

 

Questo nuovo organigramma sa già che ci vogliono investitori ed inizia un giro davvero fitto di consultazioni che però non portano a nulla. Si avvicina l’inizio della stagione e dalla lista giocatori togliendo gli stranieri per lo più argentini rimangono solo i giovani della juniores, ottimi per il loro campionato ma pur sempre troppo giovani per giocare da soli in queste categorie. La società emette un comunicato che sostanzialmente dice “Nessuno si è avvicinato per rilevare la società, se la situazione perdura ci vedremo costretti a consegnare la stessa al Sindaco". Apriti cielo, diversi imprenditori adesso diventano interessati al giocattolo, alcuni di loro quando interpellati hanno giocato al ribasso anche sulle spese effettuate, altri sondavano il campo ed altri, tra cui due cordate sicuramente, si fanno avanti in modo deciso.

 

Uno di loro è Ettore Minore, che già la scorsa stagione tesseva accordi con Vincenzo Onorio senza mai raggiungere ad un sunto interessante. Per far comprendere del proprio interessamento, Minore, che piace, oltre che ad una parte della stampa anche ad una parte della tifoseria, incontra Sindaco ed Assessore Tumbarello mostrandosi estremamente interessato a rilevare la società. La trattativa raggiunge finalmente il suo apice con la stretta di mano tra Minore ed Onorio. Ma perché ancora Onorio? Perché è lui che ha iscritto la squadra e che se nessuno la acquisisce dovrà far fronte a tutte le spese affrontate o da affrontare e quindi Minore dovrà rifondere queste spese proprio ad Onorio. È quella stretta di mano alla presenza del nuovo D.S. Umberto Calaiò che ne sancisce l'accordo nell'importo e nelle modalità.

 

Da quel giorno Minore ha avuto la gestione della squadra, ha organizzato la trasferta di Carini, ha iniziato ad accordarsi con giocatori che, via via stiamo scrivendo, arrivano a Strasatti, perché è li che si gioca e si giocherà fino alla consegna dello stadio. La precedente società ha messo a disposizione commercialista, materiale sportivo e gruppi WhatsApp e Minore ha anche effettuato il bonifico relativo alla stretta di mano con Onorio. Bonifico estero, dato che Minore  svolge parte del suo lavoro in Asia, che tarda ad arrivare a causa delle lungaggini burocratiche che ne nascono. Ma se questo è il problema, il buon senso consiglia di attendere i giorni necessari senza creare difficoltà perché sembra davvero che tutto possa ripartire con i buoni auspici di tutto l'ambiente. E questo ci auguriamo anche noi. Forza Marsala.

 

In foto: Minore, Domingo ed i due comunicati stampa.