E' un fine settimana molto intenso, da un lato le Elezioni Politiche e Regionali che ci richiamano al diritto e dovere di votare - ricordiamo che i seggi saranno aperti solo domenica 25 settembre, dalle ore 7 alle 23 - e dall'altro eventi di grande risonanza che ci invitano a esplorare tra musica, proposte enogastronomiche e percorsi inediti Marsala e tutta la provincia di Trapani.
Iniziamo con le Vie dei Tesori, che per l'ultimo fine settimana nel nostro territorio chiude con ill botto, perché ognuna delle città coinvolte nel programma del 24 e del 25 settembre ha tenuto in serbo per l’occasione almeno un sito, un’esperienza, una gita fuori porta da non perdere. Trapani ha dovuto cedere il podio di città più visitata ma per questo terzo e ultimo weekend, tenta di riprenderselo aprendo per la prima volta la residenza di fine Ottocento di Gaspare Incagnone, amministratore dei Florio. Villa Aula nasconde sale Impero, salotti barocchi, arredi liberty, che tanto sono piaciuti a Ricky Tognazzi per il film “La scorta”.
Non dimenticate che qui il weekend inizia un giorno prima, visto che venerdì (23 settembre) si potrà entrare nella bottega di uno degli ultimi artigiani del corallo, Platimiro Fiorenza che vi racconterà la sua favola rosso sangue nata negli abissi. Sono già quasi sold out le ultime visite al Castello della Colombaia, ma se volete un affaccio sul mare non perdete Villino Nasi e la Torre di Ligny. Nella stessa provincia (visitabili con lo stesso coupon) Marsala e Mazara si fronteggiano a colpi di laboratori e passeggiate: la prima immagina il salotto di inizio ‘900 dei coniugi Whitaker che stanno per inaugurare la loro casa a Mozia … con l’aiuto dell’archeologa Maria Pamela Toti. Ovviamente Mozia è anche visibile dall’alto, magari dal Piper che solca il cielo (si parte da Birgi, con Enac e Airgest). Saranno anche le ultime occasioni per visitare i due nuovi siti archeologici aperti dai Musei di Baglio Anselmi, le piccole piramidi funerarie della necropoli di via del Fante, le Insulae di via delle Ninfe, e le aree dalla Plateia Aelia, nella Lilibeo romana.
Ese per caso scegliete di visitare la chiesa di Santo Stefano, vi inviteranno anche nella vicina Chiesa Itriella. Mazara continua ad essere molto amata San Nicolò€ Regale, una Cuba con i mosaici romani che si trovano proprio sotto la chiesetta e che forse facevano parte della piscina di una domus romana; poi la Regale Abbazia di Santa Maria dell’Alto che pare risalga al 1085, con i suoi 45mila volumi. Quel luogo magico che è€ sant’Ignazio dei Gesuiti, un rudere a cielo aperto. Ma si potrà anche incocciare il couscous alla cooperativa Habibi o partecipare alla vendemmia che al Baglio Aimone è un’occasione per entrare nella riserva naturale integrale del Lago Preola. La passeggiata di sabato conduce negli storici quartieri di San Giovanni, San Francesco, Giudecca e Xitta.
COME PARTECIPARE
Per partecipare a Le Vie dei Tesori basta acquisire il coupon per l’ingresso con visita guidata sul www.leviedeitesori.it o negli infopoint allestiti durante il Festival in ogni città€. Un coupon da 18 euro è€ valido per 10 visite, da 10 euro per 4 visite e da 3 euro è€ valido per un singolo ingresso. Per le passeggiate è€ previsto un coupon da 6 euro. Per le esperienze, i coupon sono di valore variabile. Consigliata la prenotazione on line su www.leviedeitesori.com. A chi prenoterà€ verrà€ inviata per mail una pagina con un codice QR con giorno/orario di prenotazione da mostrare all’ingresso dei luoghi sul proprio smartphone o stampata. In alternativa, ci si può€ presentare direttamente all’ingresso dei luoghi mostrando la pagina con il codice QR ricevuta via mail al momento dell’acquisto, ma si entrerà soltanto se ci sono posti disponibili. I coupon non sono personali e possono essere utilizzati da più visitatori, anche simultaneamente e in posti diversi, fino a esaurimento del loro valore. Per chi è€ sprovvisto del coupon “multiplo” saranno disponibili nei luoghi solo ticket da 3 euro. Le scuole o i gruppi organizzati possono scrivere a prenotazioni@leviedeitesori.it.
A San Vito Lo Capo si compie la magia del Cous Cous Fest, che dal 16 settembre attira nella splendida città costiera appassionati e curiosi da ogni parte dell'Isola e non solo. Sabato 24 settembre dalle ore 22.00 sul palco principale del Cous Cous Fest salirà anche la cantautrice marsalese “Senia”. A seguire in concerto SHANTEL, uno degli artisti live più coinvolgenti del momento, produttore discografico, cantante e disc jockey tedesco, conosciuto soprattutto per i suoi lavori con la sua orchestra gitana e per i suoi remix tra musica balcanica ed elettronica.
Domenica 25 settembre, la chiusura della 25° edizione del Cous Cous Fest è affidata al grande ritorno degli Agricantus, una delle band più iconiche della musica popolare siciliana e ospiti tra i più graditi delle primissime edizioni dell’evento, ormai un quarto di secolo fa. La band siciliana è certamente uno dei gruppi italiani più famosi sulla scena internazionale della world music prodotta in Italia. La loro è una miscela musicale particolare creata con strumenti tradizionali, elettronici, tecniche moderne ed arcaiche che trasportano l’ascoltatore in un viaggio in cui le tradizioni orali, le voci ed i rituali del Sud Italia e del Mediterraneo descrivono lontani territori musicali e di grande evocazione.
I Musei di Baglio Anselmi e il Parco di Lilibeo aderiscono all’iniziativa delle Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), sabato 24 e domenica 25 settembre. Il tema di quest’anno “Patrimonio culturale sostenibile: un’eredità per il futuro” si presta in modo particolare ad essere vissuto nel contesto paesaggistico-ambientale, storico-archeologico e monumentale del parco di Lilibeo, dove il paesaggio si fonde con le emergenze archeologiche delle fortificazioni e dell’abitato sul promontorio di Capo Boeo, prospiciente il bacino portuale della città antica e proteso sul mare con le Isole Egadi sullo sfondo.
Il programma del Parco di Lilibeo prevede due iniziative:
Il 24, dalle 21.00 a mezzanotte, apertura serale straordinaria dei Musei di Baglio Anselmi, con ingresso al costo simbolico di 1 euro (escluse le gratuità previste per legge)
Il 24 e il 25 dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00 visite a cantiere aperto degli scavi condotti dall’Università di Ginevra, con ingresso secondo le tariffe ordinarie. Si potrà vedere l’equipe di scavo al lavoro presso il complesso edilizio dell’Insula IX, prospiciente un’ampia strada basolata (plateia), che si incrocia ad angolo retto con una strada secondaria (stenopos).
Inoltre, sempre ai Musei di Baglio Anselmi – Parco di Lilibeo continuano le proposte culturali. Domenica 25 settembre sono previsti due appuntamenti musicali da non perdere. Alle ore 19:00 è atteso il concerto "Violini Parlanti" con i fratelli Gianni e Manuel Burriesci. L’evento è promosso dall’Associazione Culturale “CIURI” nell’ambito della rassegna “LOFT CULTURA”. Attraverso il suono dei violini, strumenti difficili ma che riescono ad affascinare producendo suoni meravigliosi che incantano il pubblico, i fratelli Buriesci ci proporranno un viaggio musicale attraverso la musica di Wieniawsky, Paganini, Piazzolla, Morricone e altri, coniugando musica classica e musica contemporanea. Alle ore 21.00, nel Giardino Storico, secondo appuntamento con il Maestro Filippo Portera che si esibirà in un concerto tratto dal suo lavoro discografico “METAMORFOSI”. Una performance che alterna flauto traverso, clarinetto basso e sax in cui attraverso parole e musica il M° Portera narrerà sedici racconti definiti “imagofonie” tratti da (LA) “Metamorfosi” di Ovidio. Il concerto è dedicato a Peppino Impastato e fu presentato per la prima volta al pubblico nazionale, dai microfoni di Rai Radio Tre nella trasmissione "Battiti", condotta da Pino Saulo.
In occasione delle azione promosse dalla direzione dei Musei di Baglio Anselmi – Parco di Lilibeo che riguardano il metaprogetto che si propone di coniugare la contemplazione di luoghi storici con momenti di emozione e riflessione, i Musei di Baglio Anselmi, rinnovati nei percorsi sensoriali e percettivi, saranno fruibili con la seguente modalità: Ingresso Museo gratuito. Apertura Museo: Fino alle ore 23:00.
Da Marsala a Trapani per seguire le suggestioni dei libri. A Trapani si conclude infatti domenica 25 settembre, la prima edizione di "Un Mediterraneo di Libri", festival dell'editoria organizzata dal Comune al Chiostro di San Domenico. Sabato e domenica al centro del Chiostro, dalle ore 16.30 fino alle ore 23.00, si aprirà una maratona di presentazioni di libri e tavole rotonde con eccellenze del territorio. Appuntamenti dedicati alla narrativa, alla saggistica, al confronto, per spaziare su tanti argomenti diversi: dal mare alla mafia, dalla bellezza alla favola, all'archeologia, dall' identità, al Mediterraneo e ancora un angolo per i bambini con letture a loro dedicate, in italiano e in inglese, grazie al progetto Nati per leggere. Questa è l'anima della kermesse letteraria che ospita oltre 20 espositori tra editori, librerie, biblioteche, associazioni culturali.
Chiudiamo con il suggerimento di visitare una mostra appena rientrata dalla Grecia. A Marsala, all'interno del Convento del Carmine fino al 2 ottobre è possibile visitare la mostra “Da Isola a Isola – Il Ritorno” dell’artista messinese Giko, all’anagrafe Giacoma Venuti, realizzata con il patrocinio del Comune di Marsala, dell’Assessorato ai Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e dell’Istituto Italiano di Cultura di Atene, in collaborazione con l’associazione The Loft Arte di Messina. Le opere di varie dimensioni, tutte olio su tela, saranno esposte presso la Sala Cavaretta del Convento del Carmine.