Il Comune di Mazara ha pubblicata sull’albo pretorio online del portale istituzionale la determina dirigenziale e la graduatoria delle richieste ammesse per l’assegnazione dei nuovi loculi cimiteriali costruiti nei reparti 2 e 6 del vecchio cimitero.
Dall’1 al 30 giugno scorso, giorno di scadenza dell’avviso pubblico, sono pervenute al Comune 212 domande di concessione. Di queste 40 non sono state ammesse per mancanza di requisiti indicati nel bando. Le 172 domande ammesse consentiranno l’assegnazione in concessione cinquantennale di 314 loculi cimiteriali in quanto per ogni domanda, a seconda della priorità indicata nello stesso avviso, era prevista la possibilità di richiedere più loculi.
Sulla scorta delle domande pervenute ed ammesse: 6 i loculi assegnati in priorità 1 (per la tumulazione definitiva di salme di familiari in precedenza tumulate provvisoriamente presso concessioni di terzi e/o in cappelle);
17 assegnati in priorità 2 (in presenza di ricongiungimento familiare di soggetti di cui almeno uno/due defunti e con i viventi di età non inferiore ad anni 75);
31 in priorità 3 (in presenza di ricongiungimento familiare di un defunto e di un vivente di età superiore ad anni 90);
57 in priorità 4 (in presenza di ricongiungimento familiare di un defunto e di un vivente di età compresa tra 85 e 90 anni non compiuti alla data di presentazione della domanda);
97 in priorità 5 ( in presenza di ricongiungimento familiare di un defunto e di un vivente di età compresa tra 80 e 85 anni non compiuti alla data di presentazione della domanda);
26 in priorità 6 (in presenza di coniugi entrambi viventi, oppure di una singola persona e/o di fratelli/sorelle non coniugati, di cui uno di età superiore ad anni 90 alla data di presentazione della domanda);
36 in priorità 7 (in presenza di coniugi entrambi viventi, oppure di una singola persona e/o di fratelli/sorelle non coniugati, di cui uno di età compresa tra 85 e 90 anni non compiuti alla data di presentazione della domanda);
44 in priorità 8 (in presenza di coniugi entrambi viventi, oppure di una singola persona e/o di fratelli/sorelle non coniugati ed entrambi di età compresa tra 80 e 85 anni non compiuti alla data di presentazione della domanda).
L’Ufficio Servizi Cimiteriali contatterà nei prossimi giorni i richiedenti ammessi alla concessione dei loculi al fine di individuare i loculi prescelti e procedere alla formalizzazione dei relativi contratti. I costi oltre le spese contrattuali e bolli sono i seguenti:
FILA 1: 2mila 200 euro; FILA 2: 2mila 300 euro; FILA 3: 2mila 400 euro; FILA 4: 2.000 euro; FILA 5: 1.200 euro. I lavori di ricostruzione dei reparti 2 e 6 del vecchio cimitero sono in fase di ultimazione a cura del Consorzio Stabile Della di Padova aggiudicatario della gara telematica con un ribasso pari al 4,77%, sull’importo a base d’asta di circa 903mila euro. In totale sono 710 i loculi realizzati: 142 per ogni fila. Qui i particolari e la graduatoria.
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Crisi pesca, delegazione di Mazara al Parlamento europeo - Su iniziativa dell’eurodeputato Pietro Bartolo, una delegazione composta da pescatori, armatori, commercianti, e amministratori locali di Mazara del Vallo, guidata dal sindaco della città siciliana Salvatore Quinci è stata in visita al Parlamento europeo per rilanciare i problemi che attanagliano il settore: dal caro gasolio ai rapporti con i paesi nordafricani nei bacini condivisi nel Mediterraneo. Questioni approfondite a maggio scorso dalla Commissione Pesca durante una missione in Sicilia.
“L’incontro di oggi – dice l’eurodeputato Pietro Bartolo – fa seguito proprio a quella missione ed ha avuto lo scopo di focalizzare meglio alcuni aspetti anche con gli uffici della commissione e di portare nel Palazzo dell’Europa il docufilm sul sequestro della Medinea, il peschereccio di Mazara del Vallo sequestrato insieme all’equipaggio per 108 giorni nel 2021.
Dalla marineria di Mazara sono arrivate sollecitazioni interessanti per interventi a medio e lungo termine che aiutino i pescatori ad innovare le proprie imbarcazioni e a passare a sistemi di dialimentazione in linea con la transizione ecologica”.
“Abbiamo voluto portare all'attenzione dell'Europa le istanze, le preoccupazioni ed i bisogni della marineria, mazarese e siciliana, che ormai da troppo tempo affronta condizioni di disagio – dice il sindaco Salvatore Quinci -. Questa iniziativa nasce grazie alle relazioni tra la nostra città e la commissione Pesca del Parlamento europeo grazie alle relazioni intessute in primis con l'eurodeputato Bartolo che si sono già concretizzate con la visita nella nostra città del presidente e dei rappresentanti della commissione Pesca del Parlamento europeo e che hanno già portato ad un progetto finanziato dal Mipaf per studiare il passaggio alle quote del gambero rosso nel Canale di Sicilia".
La delegazione è arrivata a Bruxelles ieri ed oggi ha partecipato ad un tavolo tecnico alla presenza di Claudio Quaranta, capo unità della commissione Pesca al parlamento europeo e di Filippo Segato, funzionario della commissione Pesca. A seguire, in sala Spak, si è svolta la proiezione del docufilm“Centootto” sulla vicenda del peschereccio Medinea, sequestrato insieme all’equipaggio per 108 giorni dalle autorità libiche.
Per la delegazione oltre al sindaco erano presenti: gli assessori Michele Reina, Germana Abbagnato, Gianfranco Casale; il consulente per la Pesca dell’amministrazione comunale Gilberto Ferrari; i consiglieri comunali Isidonia Giacalone, Arianna D’Alfio, Massimo Giardina, Gioacchino Emmola, Giuseppe Palermo; per il Distretto Pesca, Francesco Foraci e vari operatori del settore.