Prenderà il via, domani, a Trapani, il processo dove sono imputati, per frode fiscale e truffa, l'ex vice sindaco di Custonaci Giovanni Noto in qualità di componente del Consiglio direttivo della Riviera Marmi Custonaci e amministratore della Riviera Marmi 2000 di Trapani e Paolo Ruggirello amministratore e liquidatore di “Gi & Gi”.
Una vicenda che in città fece molto clamore in quanto coinvolse noti professionisti. Una indagine complessa incentrata sulla Riviera Marmi di Custonaci, passata al setaccio dalle Fiamme gialle, che avrebbe portato alla luce un raggiro che coinvolge, oltre all'associazione sportiva, anche altre aziende, società e ditte assai conosciute nel Trapanese.
Secondo l'accusa le ditte sponsorizzavano la Riviera Marmi 2000, ma di fatto gran parte delle somme elargite rientravano nelle loro casse. In sede di dichiarazione dei redditi, però, le fatture per le sponsorizzazioni fasulle venivano prodotte per eludere le imposte.
In 21 ricevettero l'avviso di conclusione delle indagini. Le operazioni sospette arrivano anche a 80.000 euro di sponsorizzazioni... con i titolari che, interrogati dalla Finanza, non solo non ricordavano in che serie giocasse la Riviera Marmi, ma non erano in grado di dimostrare l'avvenuta sponsorizzazione, con la presenza del loro logo nella maglia o nella cartellonistica. D'altronde, se davvero la Riviera Marmi avesse avuto tutti questi sponsor, più di una maglia ci voleva un cruciverba ...
Dagli accertamenti sarebbe emerso che l'evasione avveniva attraverso l'emissione di fatture per sponsorizzazioni false in tutto o solo in parte. Dopo il pagamento dei corrispettivi da parte dell'azienda sponsorizzatrice, l'associazione sportiva restituiva gran parte delle somme incassate. Nel corso delle indagini i militari della Guardia di finanza hanno sequestrato documenti contabili ed eseguito controlli incrociati che avrebbero consentito agli investigatori di ricostruire le dinamiche del raggiro.
Il fulcro di tutte le operazioni, secondo gli accertamenti dell'Agenzia delle Entrate prima, e della Guardia di Finanza poi, è Giovanni Noto, ex vice sindaco di Custonaci. Classe '71, già condannato per calunnia con sentenza irrevocabile nel 2015 ad un anno e quattro mesi di reclusione (pena sospesa), Noto è al centro di alcune delle operazioni sospette, che partono dal 2014. Noto, anche se non è il presidente della Riviera Marmi, è, secondo gli investigatori, amministratore di fatto e dominus della società.