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18/10/2022 11:15:00

Aggredisce e deruba un giovane in centro. Arrestato un ragazzo a Marsala

Non rispetta il divieto di frequentare aree urbane, aggredisce e deruba un giovane in centro. E' stato arrestato dalla Polizia, a Marsala, un giovane di 20 anni, già noto alle forze dell'ordine.

Nei giorni scorsi, gli agenti del Commissariato di P.S. di Marsala hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. presso il locale Tribunale nei confronti di H.J., classe 2002, con pregiudizi di polizia, sottoposto a DACUR e ad avviso orale. Il provvedimento costituisce aggravamento di una precedente misura cautelare applicata all’uomo, gravemente indiziato di aver commesso una rapina ai danno di un cittadino extracomunitario residente nel centro lilibetano.


Il nuovo provvedimento giunge al culmine di una serrata attività di indagine condotta dagli agenti del Commissariato di P.S. a seguito delle denuncia sporta dalla vittima, anche in ragione delle reiterate ripetute violazioni commesse dall’uomo, già conosciuto dalla Forze dell’Ordine per la sua abituale attività delinquenziale e per i numerosi gravi pregiudizi di polizia.

I fatti: la Volante del Commissariato di P.S. di Marsala interveniva in Piazza Matteotti, a seguito della segnalazione di rapina commessa ai danni di un soggetto di origine marocchina. Sul posto gli agenti raccoglievano la denuncia del malcapitato il quale riferiva di aver subito una violenta aggressione e la sottrazione di un portafoglio e di una tessera bancomat, con la quale veniva poi prelevata la somma di € 1.500, ad opera di un uomo che, all’esito delle indagini, veniva identificato proprio per H.J..

Dirimenti al riguardo si sono rivelate le immagini dei sistemi di videosorveglianza cittadini e quelle dell’impianto installato all’interno dello sportello ATM dell’Istituto Bancario presso il quale veniva indebitamente utilizzata la carta bancomat della vittima per il prelievo.

L’attività di indagine consentiva, all’esito di una perquisizione, di rinvenire presso l’abitazione di H.J. gli indumenti indossati dallo stesso la sera dell’episodio delittuoso. Le risultanze investigative venivano compendiate in un’informativa di reato dettagliata e circostanziata sottoposta al vaglio dell’A.G. che emetteva l’ordinanza di aggravamento della misura in atto a carico di H.J.