Per i voli per Lampedusa e Pantelleria dagli aeroporti di Trapani, Palermo e Catania che rientrano nel bando di emergenza a partire dal 1° dicembre e fino al 30 giugno 2023 - rotte finanziate da Stato e Regione - è arrivata una sola offerta da parte di DAT.
La compagnia danese Dat, Danish Air Transport con la sua società italiana “Volidisicilia” che da quattro anni gestisce i voli. Come per il bando europeo che doveva assegnare le rotte per il prossimo triennio, ha partecipato un solo vettore.
Anche il quel caso ha partecipato solo la Dat che, invece di un ribasso rispetto ai 47 milioni e 33mila euro previsti per il triennio aveva chiesto una somma più alta. L'offerta è stata respinta da Enac ed è scattata la procedura di emergenza con un nuovo bando scaduto il 31 ottobre, che stanzia poco meno di 8 milioni e mezzo di euro, per volare per le due isole fino al 30 giugno del 2023.
Anche questo bando prevede offerte al ribasso. Sarà l'Enac a stabilire se l'offerta di DAT sarà idonea. Questa situazione, certamente non facile, preoccupa e non poco i sindaci e gli gli operatori economici delle due isole che al momento non hanno sicurezza dei voli dopo il 30 novembre.