Inaugurata nell'area del lungomare antistante lo skate park l'eco scultura "Ciruzzo", il pesce ‘mangia-plastica’ simbolo del progetto Costruiamo Circol@re di Assoutenti che vede partners a livello nazionale il Ministero dello Sviluppo Economico, Enea, Ispra ed altri Enti.
Mazara del Vallo è l'unica tappa siciliana del progetto che ha già toccato Polignano a Mare, Camogli, Parco del Conero, Noli e Cesenatico.
L'eco scultura Ciruzzo di Mazara è stata realizzata dagli studenti del Liceo Artistico.
Il Comune ha collaborato con Assoutenti per l'installazione proprio dinanzi allo skate park, mentre le reti da pesca sono state fornite dal presidente dell'associazione Casa del Pescatore Francesco Asaro.
L'inaugurazione e la scopertura dell'eco scultura "Ciruzzo il pesce mangiaplastica" è stata coordinata dalla referente di Assoutenti Palermo Maria Rita Arena, che ha espresso un sentito ringraziamento agli studenti ed corpo docente e dirigente del Liceo Artistico nonché all'amministrazione comunale ed alla Casa del Pescatore per la proficua collaborazione.
In rappresentanza dell'amministrazione comunale è intervenuto l'assessore comunale all'Ambiente Michele Reina unitamente al dirigente del settore tecnico Maurizio Falzone e ad una delegazione dell'Ufficio Ambiente.
Reina nel suo intervento ha espresso "la soddisfazione ed il ringraziamento dell'amministrazione per il coinvolgimento del Comune nell'iniziativa ambientale che va nella direzione di sensibilizzare ulteriormente giovani e adulti sulla corretta differenziata ed in particolare sul corretto conferimento e riciclo della plastica".
Per l'Istituto d'Arte è intervenuto insieme al dirigente Ditta ed agli studenti che hanno realizzato l'opera il docente di design, oreficeria e discipline plastiche Domenico Signorello, che ha sottolineato sia il valore artistico che simbolico dell'opera realizzata dagli studenti del laboratorio di Design.
Ciruzzo non è solo un'eco-scultura ma un vero e proprio contenitore di plastica, che potrà essere conferita immettendola nella bocca del pesce.
L'amministrazione comunale ed Assoutenti confidano sulla salvaguardia dell'opera, che è ancorata al terreno proprio dinanzi allo skate park: zona sottoposta a regolare videosorveglianza.