La trapanese Maria Mattarella alla guida del pool di esperti per vigilare sui fondi del Pnrr destinati alla Sicilia.
Maria Mattarella, trapanese, è figlia di Piersanti, il governatore della Sicilia assassinato da Cosa nostra nel 1980, e la nipote di Sergio, l'attuale presidente della Repubblica, originario di Palermo.
Un cognome importante, ma oltre questo Maria Mattarella vanta una lunga carriera amministrativa che l'ha portata anche a ricoprire l'incarico di segretario generale della Regione Sicilia.
Il presidente della Regione Renato Schifani l'ha nominata nelle scorse ore alla guida del gruppo che vigilerà sui tanti fondi in arrivo in Sicilia.
Una sorta di cabina di regia per supportare i dipartimenti regionali nella programmazione e nella spesa dei finanziamenti del Pnrr. Si vuole cercare di evitare figuracce come quelle dell'anno scorso, con la Sicilia diventata un caso nazionale per il flop dei progetti presentati per il bando sull'irrigazione con tutti i 31 progetti presentati dai consorzi bonifica bocciati. Ora ci sono dieci bandi europei da 3 miliardi di euro complessivi che scadono nelle prossime settimane.