Una vera e propria road map per la sua ricandidatura alla carica di Sindaco di Trapani. E' quella tracciata dal primo cittadino, Giacomo Tranchida, in una lunga dichiarazione inviata alla redazione di Tp24. Eccola:
Trapani in cammino, non solo il racconto di una stagione politica ed amministrativa al giudizio dei trapanesi ma anche un percorso di rilancio e sviluppo insieme ad una visione di futuro per la città di Trapani da proporre per la prossima consiliatura.
Trapani in cammino, contraddistinta da un percorso accidentato e complicato: dalla gravosa eredità di una città in condizioni di assoluto abbandono nelle infrastrutture pubbliche come nei servizi, alla terribile fase pandemica e di recessione economica e non per ultimo alla "riscoperta" di un sistema infrastrutturale datato ed oggi assolutamente inadeguato rispetto ai pericolosi mutamenti climatici, per cominciare dalle vicende alluvionali ultime.
Trapani in cammino e la visione di sviluppo ormai tracciata col rilancio del sistema portuale, l'urbanizzazione della zona industriale, i vantaggi della ZES (zona economica speciale), i nuovi collegamenti ferroviari e pubblici con la "nuova" ATM , la riqualificazione delle periferie popolari, gli interventi alle infrastrutture scolastiche ed agli impianti sportivi, come alla rete idrica, l'avvio della Raccolta Differenziata e le prossime sfide per l'economia circolare dei rifiuti con la nuova mission della Trapani Servizi, ma anche il rilancio del Luglio Musicale grazie anche alle opere infrastrutturali e di servizio, ed ancora, la riqualificazione monumentale e la valorizzazione nord costiera, per arrivare alla svolta e valorizzazione sistemica della destinazione turistica West Sicily.
Tanto grazie agli strumenti di programmazione e pianificazione ormai adottati ed ai copiosi finanziamenti conquistati, diretti ed indiretti grazie alla sinergica collaborazione con altri Enti, nonché ai primi cantieri aperti, cui ne seguiranno svariati altri nei prossimi mesi ed anni e per molte centinaia di milioni di euro.
Trapani in cammino, decisamente verso l'innovazione tecnologica al netto delle gravi carenze delle dotazioni organiche e di personale in diversi comparti della macchina amministrativa a fronte dello sblocco dei concorsi e delle assunzioni possibili già operate ed a seguire nel prossimo futuro, seppur rallentate dalle complicazioni finanziarie, purtroppo presenti nella stragrande maggioranza dei comuni medio grandi siciliani, ancor più aggravate dall'acuirsi della crisi socio economica pandemica e della nuova recessione finanziaria conseguente, causa effetto dell'aggressione bellica in Ucraina, ai costi del caro energie e filiere produttive correlate.
Trapani in cammino, con la umiltà laboriosa delle formiche per risalire la china, plasticamente documentata dalle statistiche che delegavano la città a fanalino di coda in tutte le classiche nazionali e regionali, ma con la determinazione del riscatto che merita e può ambire la città di Trapani anche sotto il profilo del rilancio turistico e culturale oltre a quello economico sociale ed occupazionale tendente a frenare la fuga dei giovani cervelli e talenti trapanesi.
Trapani in cammino insieme ad a una nuova classe dirigente che in vista della prossima tornata elettorale, pur partendo dal riconfermato individuale impegno nella formazione e carico di singole liste civiche di riferimento (referenti: dagli Assessori D'Ali e Patti, Abbruscato, Bongiovanni, La Porta, Pellegrino, Romano, Vassallo, al giovane dr Lele Barbara ed al neo deputato Safina, oltre al candidato Sindaco), non si ritiene esaustiva dalle plurali intelligenze cittadine auspicabilmente interessate e dal contributo civico di forze e movimenti politici eventualmente al pari interessati al confronto programmatico ed a servizio per il futuro della città di Trapani e non certo per dispetto o contro qualcuno.
Ed in coerenza a tanto, fermo restando l'unità d'intenti sul programma di rilancio politico ed amministrativo, nella riunione di stasera lo stesso uscente Sindaco Tranchida ha sottolineato che non avanza, come da stile datato, alcuna primogenitura anche nella guida amministrativa, non escludendo, da sempre, eventuale ricorso a primarie cittadine pubbliche ed aperte in presenza di più competitor a servizio di un comune programma.
Acclarata, nell’ambito della maggioranza di governo, l'eventuale riconferma di candidatura delle/i Consigliere/i uscenti, nei prossimi giorni si terranno ulteriori incontri in sede politica per arrivare alla vigilia di Natale ad una prima assise con le / i cittadine / i candidati che hanno già accettato di far parte delle sopra indicate liste civiche. Tanto anche al fine d'insediare i cantieri programmatici che porteranno alla stesura definitiva delle azioni di governo da presentare alle/i cittadine / i trapanesi nella campagna elettorale prossima.