Un'altra terribile storia di violenza sessuale a Trapani. Una donna disabile è stata violentata da un maestro di musica.
Una storia tremenda, che arriva pochi giorni dopo il caso di Natalia, la donna ucraina stuprata e malmenata su una panchina delle Mura di Tramontana.
La polizia di Trapani, in esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Trapani, su richiesta della procura della Repubblica, ha arrestato un sessantaduenne, presunto autore del delitto di violenza sessuale continuato su di una donna disabile.
Le indagini, supportate da intercettazioni ambientali e videoriprese, hanno permesso di raccogliere gravi elementi indiziari a carico di un individuo di professione maestro di musica e canto, il quale avrebbe indotto ripetutamente la vittima, giudicata completamente incapace in virtù di una sentenza del Tribunale di Trapani, a compiere atti sessuali.
Le acquisizioni tecniche raccolte dagli investigatori della Polizia di Stato, hanno dimostrato la sistematicità dei comportamenti delittuosi e l’approfittamento da parte dell’indagato della particolare condizioni della donna, che, sottoposta alla potestà tutoria della moglie dell’indagato, sovente era a lui di fatto affidata e trascorreva diverso tempo all’interno di uno studio di registrazione dove l’uomo teneva le lezioni.
Al termine delle incombenze l’indagato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Trapani, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Proseguono le indagini per acquisire ulteriori elementi ed anche per accertare se l’uomo possa aver commesso fatti delittuosi anche nei confronti di altre vittime.