A Trapani sono tornate le luci di Natale, con addobbi sfarzosi che sanno tanto di pre - camapagna elettorale.
Ad Alcamo addirittura ci sono tappeti rossi in centro. Mazara è piena di gente, perchè il Comune ha pensato di fare coincidere il ponte dell'Immacolata con la manifestazione Blue Sea Land.E a Marsala? L'albero in piazza, certo, le luci (tanto poi per risparmiare energia ci sono sempre gli uffici chiusi nei giorni di ponte ...) e poco altro. Qualche spettacolo al riaperto Teatro comunale, che ospiterà per la prima volta un concerto organizzato da un partito, Fratelli d'Italia.
Talmente malinconico è il terzo Natale organizzato dall'amministrazione del Sindaco Massimo Grillo che anche le casette di Via Roma non si faranno. Si tratta delle casette utilizzare per il mercatino di Natale. Una bella idea, all'inizio, che negli anni però si è rivelata un po' ripetitiva, con commercianti che spesso avevano poco di "natalizio". E poi soprattutto, ormai i mercatini di Natale sono ovunque, anche in provincia di Trapani. Quest'anno, per la prima volta, comunque, il bando per partecipare al mercatino natalizio è andato deserto. Le casette resteranno vuote. I pochi interessati si lamentano perchè dicono che il Comune ha dato poco tempo, e che le condizioni non erano vantaggiose. Fatto sta che la via centrale di Marsala, Via Roma, rischia di perdere quella il mercatino, e quel po' di atmosfera che creava. L'idea del Comune è di dare in fretta e furia le casette con affidamento diretto ad associazioni ed artigiani, ma il terreno diventa scivolosissimo, bisogna stare attenti.
Polemiche di segno opposto a Trapani, dove il Comune non ha badato a spese, quest'anno, per luci, mercatini, addobbi, e gli eventi racchiusi nel cartellone "Natale Mediterraneo". Il sospetto che il Sindaco Giacomo Tranchida abbia lanciato la sua campagna elettorale per la candidatura è più che lecito.
Già per l'Immacolata Trapani, come Mazara, era piena di gente in centro. Il Comune parla di diecimila persone in strada. Ma non sono dati ufficiali. Il programma degli eventi natalizi si snoda da Piazza Vittorio Emanuele alla Villa Margherita fino a Piazza Municipio e San Domenico. Dalle casette in legno dove poter degustare prelibatezze locali ed acquistare regali in vista del Natale, alla Villa Margherita con il mercatino degli hobbisti, il trenino ATM, le giostre e la casetta di Babbo Natale.
Il Sindaco Tranchida dice che il costo delle luminarie, mai così sfarzose, è stato coperto dagli sponsor. "Il 75% delle spese viene finanziato dagli sponsor ATM, Trapani Servizi, City Green Light e Soget ed inoltre, per quanto riguarda il maggior consumo di energia elettrica, non vi sarà nessun aggravio per i trapanesi poiché anche in questo caso uno degli sponsor, City Green Light nello specifico, coprirà le spese". Ma bisogna notare che Atm è la municipalizzata del Comune di Trapani per il trasporto urbano, così come Trapani Servizi per i rifiuti. Insomma, il Comune si sponsorizza da se. Sembra una partita di giro, così com'è. City Green Light e Soget, inoltre, sono le due aziende che per il Comune si occupano di illuminazione pubblica e di riscossione dei tributi. Si tratta quindi di aziende municipalizzate o che hanno importanti appalti con il Comune, che fanno da "sponsor" per gli eventi natalizi. Anche questo può diventare un campo scivoloso.
Ad Alcamo, infine, luminarie e addobbi, e non solo. Ci sarà in Corso Stretto una passatoia rossa in occasione delle festività natalizie, che costa al Comune 4.070 euro (importo comprensivo di Iva al 22 per cento) a favore della Verdeidea. Per le luminarie natalizie già collocate, in questi giorni, sul corso il Comune ha stanziato complessivi 12 mila euro.