In tarda mattinata le persone arrestate nel blitz antidroga, hanno lasciato la questura di Trapani per essere accompagnate alle carceri Pietro Cerulli. Ad attenderli fuori, i parenti.
Un elicottero dall'alto sorvolava la zona. Il lungo serpentone delle auto della polizia ha percorso, a sirene spiegate, la centralissima via Fardella. La retata è stata messo a segno all'alba di oggi.
Trentadue le persone arrestate. Diciannove gli indagati finiti in carcere. I reati contestati sono associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti; detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti; ricettazione e detenzione di armi e munizioni. Dalle intercettazioni sarebbe emerso che alcuni elementi di spicco dell'organizzazione che controllava le piazze di spaccio trapanesi, avevano ipotizzato di creare una sorta di “cartello della droga”, in modo da far lievitare il prezzo dello stupefacente immesso in commercio.